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Carlos Ortiz mette k. o. Elorde Cokes batte ai punti Josselin A New York e Dallas, per il titolo mondiale Carlos Ortiz mette k. o. Elorde Cokes batte ai punti Josselin 1 due incontri, disputati ieri notte, erano validi rispettivamente per il campionato dei pesi leggeri e per quello dei welters (Nostro servizio particolare) New York, 29 novembre. Due combattimenti validi per un titolo mondiale sono stati disputati ieri notte sui rings americani. Al «Madison» di New York, il portoricano Carlos Ortiz si è confermato campione del mondo de; pesi leggeri battendo il filippino Gabriel <r. Flash » Elorde per k.o. al quattordicesimo round. A Dallas nel Texas, anche Curtis Cokes, detentore del titolo dei pesi welters, ha respinto l'assalto del suo sfidante il campione d'Eurooa Jean Jos=eliu francese, battendolo nettamente ai punti in quindici riprese, Il confronto di New York è stato praticamente un monologo di Ortiz anche se il campione del mondo aveva dovuto faticare non poco Der rientrare nei limiti di peso della categoria. Il portoricano ha progressivamente stroncato la tenace resistenza dell'avversario, che già nell'und.cesimo round ha piegato le ginocchia per un «uno-due» alla mascella. Dopo questo episodio. Ortiz ha rallentato il suo ritmo permettendo all'avversario d: recuperare energie e di farsi a sua volta pericoloso ne.la tred cesima ripresa. Nel round successivo però il campione del mondo è partilo -rabbiosamente all'attacco riecuo a risolvere il combattimento. Il k.o. di Gabriel Elorde è stato drammatico Ortiz è scattato all'attacco con furia selvaggia, bersagliando l'avversario con serie di colpi a due mani L'offensiva del portoricano si è conclusa con un violentissimo «gancio» sinistro che ha atterrato Elorde. Il pugile filippino nella caduta, ha battuto la nuca sul tappeto ed è rimasto a terra anche dopo che l'arbitro Jim Dewlin aveva terminato il conteggio regolamentare d1 dieci secondi Progressivamente Elorde si è però ripreso, si è rialzato con l'aiuto dei suoi « secondi » ed ha potuto raggiungere gli spogliatoi da solo, senza più risentire alcuna conseguenza de' k.o. subito. Molto meno drammatico il combattimento di Dallas, tra Curtis Cokejs ed il francese Jean Josselin. Il negro del Texas, che aveva conquis ato il titolo quHttro mesi fa battendo ai punti Joe Gonzales ha imposto all'avversario la sua boxe accorta ed opportunistica. Josselin. obbligato ad attaccare per fa- onore al suo ruolo di sfidante, è stato ine sorabilmente bersagliato dai colpi di rimessa di Cokes, che ripresa su ripresa ha reso incolmabile il suo vantaggio di punti. Sul finire del combattimento il pugile americano, che difendeva il titolo davanti al ano pubblico, ha attaccato con | maggior decisione per concedere qualcosa di più allo spettacolo ma la sua offensiva, Ipure scatenando gli applausi |dei suoi tifoai, non è riuscita a fargli raggiungere il traguardo cui puntava, quello di vincere prima del limite. Il successo di Curtis Cokes è stato comunque indiscutibile: l'arbitro Dick Cole gl! ha assegnato un punteggio di 149135, mentiv il cartellino del giudice Nat Fleitscher vedeva il negro in vantaggio per 147140 e l'altro giudice Fair per 148-138. P- g-