La Stampa - Consultazione Archivio

I metalmeccanici decidono la ripresa delle trattativeI metalmeccanici decidono la ripresa delle trattative Immediata sospensione degli scioperi nelle aziende private (in quelle Iri sono già cessati da tempo, dopo la firma del contratto) -1 nuovi incontri cominceranno mercoledì - Esistono molte probabilità d'accordo: i punti controversi sono stati discussi in riunioni non ufficiali negli scorsi giorni (Nostro servizio particolare) Roma, 26 novembre. La vertenza dei metalmeccanici privati è stata sbloccata. Le trattative per il rinnovo del contratto nazionale riprenderanno mercoledì ed oggi, con effetto immediato, sono stati sospesi tutti gli scioperi. L'agitazione dei metalmeccanici nelle aziende Iri si è conclusa tempo fa con la firma del nuovo contratto di lavoro. L'improvvisa « schiarita » è avvenuta in seguito ad una serie di colloqui ufficiosi fra i rappresentanti della Confindustria, delle confederazioni dei lavoratori e dei sindacati metalmeccanici (Fiom, Firn e Uilm). Nel corso di questi incontri sono stati approfonditi i punti di dissenso che avevano bloccato il negoziato nelle scorse settimane e le parti hanno constatato l'esistenza di elementi sufficienti per una proficua ripresa del dialogo. « Le confederazioni dei lavoratori, d'intesa con le rispettive federazioni di categoria, hanno preso contatto in questi ultimi giorni — annuncia un comunicato — con la Confindustria per la vertenza dei metalmeccanici, traendo il convincimento che esistono possibilità per una utile ripresa delle trattative. La Fiom, la Firn e la Uilm, informate dalle loro confederazioni, hanno concordato sull'opportunità della riapertura dei negoziati». Il segretario confederale della Cisl, Cavezzali, ha rilevato come, dopo l'accordo con l'Intersind, lo sblocco delia situazione nelle aziende metalmeccaniche private costituisca un elemento molto importante nella chiarificazione generale dei rapporti sindacali, intervenendo come elemento di distensione in un settore così importante e delicato della vita produttiva. Il segretario generale della federazione metalmeccanici della Cisl (Firn), Macario, ha dichiarato che «avendo dato un'altra prova di ragionevolezza, ci attendiamo altrettanto dal complesso delle forze che la controparte rappresenta, non potendosi immaginare che in uno sforzo di questo genere si insinuino o peggio si accettino da parte nostra intenti punitivi o di rivincita ». «Con il superamento di una situazione divenuta particolarmente pesante sia per i lavoratori sia per le aziende la Uilm — ha affermato il segretario generale Corti — ha visto positivamente conclusi gli sforzi compiuti per riaprire la trattativa ». Nei prossimi incontri la Uilm presenterà proposte conclusive su tutti i punti in sospeso in modo da pervenire il più rapidamente possibile ad un'intesa finale. Il segretario generale della Fiom-Cgil, Trentin, ha osservato che la controparte conosce bene le posizioni sindacali « che certo, però, non costituiscono un aut-aut per la Confindustria, ma che allo stato attuale della vertenza non possono subire in alcun modo drastiche modifiche, né in ordine ai risultati economici e normativi, né in merito alla materia dei premi ». La Fismic, infine, che raggruppa alcuni sindacati di settore (automobile, cantieristico ecc.), ha sottolineato in un suo comunicato che quanto più sarà sollecita la definizione della controversia, tanto più saranno affrettati i tempi per il dialogo sindacale. g. f. I giovani sono accorsi con slancio spontaneo e generosità nei luoghi sconvolti dall'alluvione. A Firenze (nella foto) ed in tutte le altre località essi si prodigano senza soste ovunque sia necessaria la loro opera disinteressata