Gli azzurri si allenano ad Agnano per il confronto con la Romania

Gli azzurri si allenano ad Agnano per il confronto con la Romania Gli azzurri si allenano ad Agnano per il confronto con la Romania Ieri pochi convocati erano presenti - I giocatori dell'Inter, che hanno partecipato a Cremona ai funerali del padre di Guarneri, giungono stamane - Subito dopo i diciotto calciatori si affronteranno in partita - Probabile conferma per sabato della formazione che ha battuto l'Unione Sovietica - Polemiche per il campo di San Paolo, intriso dalla pioggia (Dal nostro inviato speciale) | Napoli, 22 novembre Stiamo entrando nel clima del secondo incontro internazionale della stagione dopo i «mondiali» di Londra. Il luogo di ritiro dei giocatori della Nazionale italiana è stato opportunamente fissato in località periferica ed appartata: fuori Napoli, sulla x:ia Domiziano, in un albergo nuovo di zecca. Fin lì i tifosi, i curiosi, i cercatori di autografi ben difficilmente potranno arrivare. Finora i giocatori giunti a destinazione sono sei: i quattro juventini — Bercellino, Castano, De Paoli e Menichelli —, che già si trovavano qui a seguito della partita di campionato di domenica scorsa, ed i due elementi del Napoli, Bianchi e Juliano. Sei giocatori che non hanno avuto bisogno che di prendere un'auto pubblica per effettuare il trasloco Il quartiere generale della squadra è situato a breve distanza dall'ippodromo napoletano di Agnano, e più vicino ancora c'è un campo di gioco, dalle dimensioni un po' ristrette, del quale Valcareggi vorrebbe approfittare, se possibile, domani. In serata sono attesi altri giocatori fra i convocati: Lodetti, del Milan, che ha dovuto rinunciare a recarsi con la squadra a Zagabria ver una gara di Coppa Mitropa; poi Albertosi della Fiorentina e Riva del Cagliari. Metà precisa degli effettivi della compagine nazionale finirà Quindi per essere presente stasera; l'altra metà, composta da nove uomini pure, arriverà domani mattina in vagone-letto dal Nord. Si tratta dei giocatori dell'Internazionale, che si sono recati oggi a Cremona ai funerali del padre di Guarneri, morto l'altro giorno. Domani la squadra sosterrà una breve seduta di preparazione, una partitella, non si sa ancora su quale campo a causa della pioggia. Perché anche qui la pioggia stessa infierisce. Domenica essa è caduta a intermittenza, ora, perché nessuno possa tacciarla di discontinuità, viene giù senza interruzione. Ed allora, proprio per questo, è saltata fuori la questione del telone impermeabile che do- irebbe ricoprire il campo di gioco del Napoli. Dovrebbe. Ma il telone non c'è. Esso lo si (rota da per tutto nella parte settentrionale del Paese, fino a Firenze, Più in giù, no. Valcareggi ne ha fatto richiesta, e pare che il telone sia disponibile subito. Ma chi lo pagar Quindi discussioni e attesa I napoletani asseriscono appunto che la pioggia di domenica scorsa ha finito per favorire la Juventus, più abituata ai campi pesanti, e spiegano con questo il calo di tono dei meridionali che si è verifioato nel secondo tempo della gara. La comitiva dei rumeni arriverà giovedì, e prenderà alloggio in città. L'arbitro e i guardalinee giungeranno dalla Germania dell'Ovest soltanto venerdì sera. L'arbitro, Schulemburg, dirigerà pure a Budapest la partita di ritorno che l'Internazionale deve giocare contro il Vasas il giorno 8 dicembre. Napoli sportiva — l'intera città, si può dire. — è ancora tutta contrita per l'esito dello partita di campionato contro la Juventus, e non si occupa ancora troppo dell'incontro internazionale. Si discute ancora della rete di Altaftni, annullata dall'arbitro, si chiacchiera'sulla prolungata assenza di Sivori dai campi di gioco, e si continua a vociferare sugli screzi interni fra Lauro e Fiore. Paese della polemica e dei litigi, il nostro. Qui, a fine mese, vi dovrebbe essere l'assemblea generale del Napoli, e allora o tutto verrà appianato, o tutto salterà in aria. Vi è aria di tempesta al proposito in giro. Per la squadra italiana la vigilia è piuttosto tranquilla fino ad ora. Valcareggi, senza annunciarlo ufficialmente, ha fatto capire un po' a tutti che in campo scenderà la stessa formazione che ha giocato contro la Russia. E già si discute apertamente l'apporto che può recare alla squadra italiana un Domenghini completamente fuori forma. E c'è anche chi discute sul juventino De Paoli. I quattro juventini, per intanto, si sono allenati per loro conto stamane qui a Napoli, per conservarsi nelle dovute condizioni fisiche. Da ieri sono in vendita i biglietti per la partita internazionale. Vittorio Pozzo