Antonio Pin, ex allievo di Nereo Rocca guida il Lanerossi contro il Torino

Antonio Pin, ex allievo di Nereo Rocca guida il Lanerossi contro il Torino Antonio Pin, ex allievo di Nereo Rocca guida il Lanerossi contro il Torino I veneti affrontano i granata oggi alio Stadio - L'allenatore dei vicentini ha preso il posto di Campatelli, esonerato in settimana - Pin giocava nel Padova quando la squadra era guidata dall'attuale tecnico del Torino Sulla panchina del Laneros- si Vicenza, che oggi gioca allolStadio Comunale contro il To-I rino, siederà Antonio Pin, su- bentrato a Campatelli — oso- nerato dopo la sconlitta di do- menica scorsa con l'Atalanta — alla guida della squadra biancorossa. E' curioso notarelcome Pin sia stato, per lunghi|anni, alle dipendenze di Nereo Rocco, ora allenatore dei granata. Pin, portiere regolare, senza «numeri» eccezionali ma più volte convocato per la Nazionale (non ha mai giocato in -azzurro» perché chiuso inivari periodi dai Moro, Costa-;gliola e Viola), fu uno degli clementi più brillanti della famosa difesa del Padova degli anni '60. Li chiamavano i «panzer» per la loro decisione e la struttura fisica eccezionali. Rocco li comandava ottenendo risultati assai lusinghieri. Pin ha concluso la sua lun- ga carriera nel Lanerossi dopoaver giocato nella Mestrina, nell'Udinese, nella Sampdoria e nel Padova. In quest'ultima società militò per sei stagioni, cinque delle quali agli ordini di Rocco. Oggi maestro ed al- lievo sono avversari. Pin, a 38anni, è diventato <: trainer » diuna squadra di serie A. 11 te-i ne in fondo alla rete — ;contava, — due goals di cnico vicentino, ieri al suo ar-rivo, ricordava di aver dispu-tato la sua ultima partita di campionato proprio a Torinoil 26 aprile '64. «Quattro volteho dovuto raccogliere il palio- rac-Me-nichelli e due di Nené. Per noisegnò Vinicio su rigore. Spero questa volta di essere più for-tunato, ma non mi fido moltodel detto secondo cui la compagine che cambia allenatore non perde. La realtà che ci riguarda non ò positiva anche se non ancora allarmante. . « Siamo tra gli ultimi in |classifica, con quattro punti, a i cinque reti fatte, sette al pasajsivo, una sola vittoria. Al di là ,,delle cifre, gli atleti hanno bii Isogno di essere "ricostruiti" -,moralmente. Domenica scorsa 811" ino giocato male. Se si fosijsc battuta l'Atalanta, Campa-[telli sarebbe probabilmente ri-[masto in carica come allena-jtore. Invece la responsabilità i ; è diventata tutta mia. Pensare ojche, a fine carriera, volevo dee'dicarmi agli affari. Fu Scopi- jgno che mi convinse a rimane-'re nel calcio come preparatore -[dei ragazzi. Debbo a lui se ora i:sono allenatore del Vicenza». o ì Pin punta ai pareggio ma -|teme l'attacco granata. Rispet-o'to a domenica scorsa il Lane- e e rossi presenterà alcune novità: in difesa rientrano Carantini e Poli; Governato giocherà mezz'ala con Da Silva centravanti al posto dell'infortunato Gori, rimasto a casa. Riserve a disposizione, il portiere Giunti, Fontana. Menti e il giovanissimo Depetris. Oggi, con il ritorno di Combìn, l'attacco dovrebbe acquistare una maggior forza di penetrazione: finora i granata hanno segnato soltanto tre ; goals Mentre la difesa non subirà varianti rispetto alla ' trasferta di Lecco, la prima j linea, oltre al recupero di ICombin, ripresenta Meroni ali l'ala. Meroni dovrebbe rendere di più giocando all'estre' ma che non al centro. E' probabile che Simoni fruisca di j un turno di riposo. Bruno Bernardi I Torino: Vieri; Cereser, Trebbi; Bolchi, Maldini, Puja; MeIroni (Simoni), Ferrini, Comibin, Moscbino, Facchin (Mei roni). ! L. R. Vicenza: Luison; Volipato, Rossetti; Campana, Carantini. Poli; Maraschi, Cover¬ nato, Da Silva, Demarco, Cic- ! colo. I Arbitro: Genel di Trieste. I Stadio Comunale, inizio alle jore 14,30. j

Luoghi citati: Lecco, Torino, Trieste, Vicenza