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Morto l'industriale laniero conte Ermenegildo Zegna Morto l'industriale laniero conte Ermenegildo Zegna Aveva 74 anni - Chiuso in segno di lutto lo stabilimento di Trivero che dà lavoro a 1200 operai - Domani mattina i funerali (Dal nostro corrispondente) Biella, 18 novembre. E' morto oggi nella sua abitazione di Trivero il cavaliere del lavoro conte Ermenegildo Zegna, di Monte Rubello, industriale laniero fra i più noti in Italia e all'estero: aveva settantaquattro anni. Le sue condizioni di salute, da tempo precarie, si erano aggravate nella notte sul lunedì scorso. Il trapasso, sereno, è avvenuto nel pomeriggio verso le ore 14: gli erano accanto la consorte, signora Nina Gallo, 1 figli ing. Aldo e dott. Angelo, ie nuore, i parenti più stretti. In segno di lutto il lanificio «Ermenegildo Zegna e Figli », che dà lavoro a circa milleduecento persone, ha immediatamente sospeso l'attività. La notizia della morte del conte Zegna ha provocato vasto compianto. Ermenegildo Zegna, terzo di sei figli, era nato a Trivero il 2 gennaio 1892 da Angelo Zegna e Caterina Lesna. Il padre nel 1900, lasciata la sua attività di artigiano orologiaio, fondò a Coggiola il Lanificio Fratelli Zegna di Angelo, che sette anni dopo venne trasferito a Trivero. Ritiratosi il padre, Ermenegildo Zegna e il fratello Mario continuarono la sua opera, riuscendo a dare all'azienda un decisivo sviluppo e a conquistare i mercati esteri. Nel 1935, a soli quarantatre anni, Ermenegildo venne nominato cavaliere del lavoro e nel 1940 gli fu conferito il titolo di conte di Monte Rubello. Due anni dopo l'azienda dei due fratelli si scindeva. Ermenegildo Zegna, rimasto solo, acquistò macchinari modernissimi, assunse nuove maestranze e riuscì in breve tem po non solo ad accrescere il ritmo di produzione ma ad affinare ulteriormente la qualità dei tessuti prodotti. Da alcuni anni l'industriale, per le sue precarie con dizioni di salute, era costret to a rimanere lontano dall'a zienda, ma aveva continuato egualmente ad interessarsi di essa tramite i due tigli, sub entrati a lui nella conduzione del Lanificio uno dei quali, Angelo, è attualmente vice-pre sidente dell' Associazione La niera Italiana. Il ricordo di Ermenegildo Zegna rimane legato alle grandiose opere di particolare im portanza sociale, iniziate parecchie decine di anni addietro tra cui il Centro Zegna diventato il fulcro di tutta la vita triverese e l'Istituto per l'Infanzia abbandonata, dedicato alla memoria del nipotino Gianni, che sorge sulle Preal pi che sovrastano il grosso cen tro industriale. Ermenegildo Zegna diede inoltre l'avvio alla valorizzazione turistica di Caulera e Bielmonte, che richiamano in ogni stagione dell'anno migliaia di turisti. Per facilitarne l'accesso, fece costruire un'ampia strada — la panoramica Zegna — che si snoda per una ventina di chilometri sul fianco meridionale della montagna, in posizione incantevole. La salma dell'industriale verrà domani composta nella villa che fa quasi corpo unico con lo stabilimento, per ricevere l'ultimo omaggio dei lavoratori triveresi. I funerali jsi svolgeranno domenica mat Ulna alle 10. Il feretro verrà tumulato nella tomba della fa- | miglia Zegna. p. m. llllllllllllItlflIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIlB Il conte Ermenegildo Zegna morto ieri a Trivero Biellese