Donna col foglio rosa condannato a un anno per un incidente mortale

Donna col foglio rosa condannato a un anno per un incidente mortale Donna col foglio rosa condannato a un anno per un incidente mortale Pena condonata - L'episodio avvenne a Grugliasco nel luglio '65 - La vedova della vittima deve mantenere 3 figli piccoli con una pensione di 20 mila lire Un anno di reclusione, con la condizionale e la non iscrizione, è la pena Inflitta ieri dalla seconda sezione del Tribunale a Giuseppina Seghetto in Negrisolo, 21 anni, abitante a Grugliasco con il marito Piero e la bimba Maria Cristina, che guidando senza patente, travolse e uccise l'operaio Alti" .Vianelli, 50 anni, padre di 5 figli. La Negrisolo dovrà anche rifondere i danni alla parte civile, rappresentata dagli avv. Tardy e Costanzo, con una provvisionale'di 3 milioni 800 mila lire. Per il momento, la vedova non ha ricevuto un soldo: la Negrisolo, non essendo abilitata alla guida, non era nemmeno assicurata. L'episodio accadde a Grugliasco il 25 luglio '65 verso le 21,30. La giovane donna, anche per aiutare il marito, titolare di una panetteria in via gen. Peroni 13, si era iscritta ad una scuola guida ed aveva già ottenuto il foglio rosa. Era ansiosa di guidare. Quel giorno, rientrando da una gita a Bra, aveva pilotato l'auto per un buon tratto, con l'assistenza del marito, Giunti a casa, l'uomo si ac corse di non avere più sigarette, «Vado io a comprartele * disse la donna. Saltò in auto; percor¬ se poche centinaia di metri senti un gran colpo: scese dall'auto, una vecchia « giardinetta », e vide a terra un uomo privo di sensi. Presa dal panico fer- i mò una macchina di passaggio e corse ad avvisare 11 marito Per questo fu denunciata anch'per omissione di soccorso e fuga. Ieri, dilesa dall'avv. De Machi, la Negrisolo ha detto: «Fu abbagliata da un'altra auto. M>. non è vero che non prestai soccorso al ferito. Mi allontanai s < lo quando fui certa che lo avreb- . bero portato all'ospedale. D'altra parte, non potevo recare alcun aiuto: ero sconvolta e atterrita ». La vedova del Mancin, Bona Moretto, ha una pensione di Invalidità di 20 mila lire al mese. I due tìgli maggiori sono sposati, ma gli altri tre vivono con lei; il minore ha soltanto 2 an ni e mezzo. L'avv. Tardy ha sottolineato che, da parte della Negrisolo, non vi è stata alcuna iniziativa per risarcire il danni. « Ha offerto 5 milioni, in cambiali mensili da 50 mila lire, ma ha ritirato anche questa proposta. La causa si trascinerà. La vedova Mancin dovrà attendere per anni, nelle ristrettezze, un equo risarcimento. i . ! l | Giuseppina Negrisolo

Luoghi citati: Bra, Grugliasco