Salite a 49 le persone intossicate dalla carne di cavallo a Palermo

Salite a 49 le persone intossicate dalla carne di cavallo a Palermo Ima bestia, macellata, eva alletta da tifo Salite a 49 le persone intossicate dalla carne di cavallo a Palermo Diciassette, fra cui i familiari delle due bambine morte, sono gravi - Arrestati il macellaio e i suoi due figli Affermano di aver acquistato l'animale al mattatoio del Comune, ma il direttore del macello lo esclude (Dal nostro corrispondente) Palermo, 15 novembre. Le persone intossicate da car?ie equina guasta, comperata nella macelleria Giummono, nel rione Noce (oltre alle' due bambine morte, Rosalia e Angelina Fanara di otto e quattro anni) sono salite a J,7. Sempre gravi sono le condizioni dei genitori delle piccole, Giuseppe e Rosalia Fanara, del fratellino Gregorio di cintine anni e delle sorelline Maria di due. e Carmelina di un anno. Il macellaio Andrea Siammone, di 51 anni, e i figli Antonio, di 25, e Gioacchino, di 18 (fermati ieri sera dai carabinieri) sono stati arrestati e trasferiti alle carceri dell'I] celar done,. Sono accusati di aver messo in commercio sostanze nocive alla salute con conseguente omicidio colposo. Polizia e carabinieri da un lato e Ufficio d'Igiene dall'altro proseguono le indagini. Nel caso in cui gli inquirenti dovessero accertare che i Giammone erano a conoscenza che la. carne messa in vendita era guasta, la loro posizione si ag graverebbe notevolmente e Par.-Cttsa nei loro confronti si tra- sformerebbe da omicidio colposo in omicidio volontario. I tre macellai affermano però di avere acquistato la. carne presso il mattatoio comu¬ nale, munita dei relativi cer- jtifleati, e che pertanto nonipotevano prevedere in alcunicaso l'accaduto. Secondo nlcu-< ne x:oci raccolte nel rione Noce, ma che tuttavia non trovano ancora conferma, il cavallo di cui è stata messa in vendila, la carne, sarebbe mor- 0 (lj tetano dopo essere stato nvestito da un'auto. La carne rovata all'interno della macel- eria è stata sequestrata per consentire all'Ufficio d'Igiene di effettuare gli opportuni esami. Il numero degli intossicati, che in un primo tempo sem brava, limitato alla sola famiglia del muratore Giuseppe Fanara composta di sette per sone, col passare delle ore i notevolmente aumentato se concio i dati raccolti nel corso li una attenta ricognizione presso gli ospedali e i pronto soccorso della città. Complessivamente gli intossicati, oltre alle due sorelline decedute ieri, sono 1,1. Diciassette di questi sono ancora ricoverati in ospedale in gravi condizioni, mentre gli altri sono stati già dimessi. Tutti gli intossicati hanno affermato di avere consumato tra sabato e lunedì carne dì cavallo acquistata presso il negozio del macellaio arrestato. Il direttore dell'Ufficio di Igiene di Palermo, prof. Donzelli, ha affermato che, secondo le prime risultanze dell'inchiesta svolta, la tossicosi sarebbe stata prodotta dalle «salmonelle» (un agente del tifo) delle quali erano affette e carni poste in commercio. Il direttore del macello comunale, dott. Di Mino, Ita escluso che le carni avariate vendute dalla macelleria Giammone appartengano a qualche capo di bestiame macellato sotto il controllo veterinario. E' pertanto da ritenere, in base anche al numero inusitato di denunce per macellazione clandestina di carni piovute sul capo del Giammone, che la carne venduta dal macellaio di via Ruggerone sia di provenienza sospetta. f. d. iiiiiiiiiiciiiiiiJiiitiiiiiifiiiiiiiiiiiiiiiiriiiiiiriiia [[ Andrea Giammone, il macellaio che ha venduto la carne di cavallo avariata, è condotto in carcere (Tel. Ansa)

Persone citate: Andrea Siammone, Angelina Fanara, Di Mino, Donzelli, Giuseppe Fanara, Rosalia Fanara

Luoghi citati: Palermo