Il Marocco propone di sviluppare i rapporti economici con l'Italia

Il Marocco propone di sviluppare i rapporti economici con l'Italia Allo studio società miste fra i due Paesi Il Marocco propone di sviluppare i rapporti economici con l'Italia Il ministro dell'Industria e delle Miniere, Alaoui, è stato ricevuto a Roma da Fanfani e si è incontrato con i dirigenti di alcune grandi aziende (Nostro servizio particolare/ Roma, 11 novembre Il ministro marocchino del l'Industria e delle Miniere Ah-med Alaoui, che si trova In Italia da alcuni giorni, s'è incontrato con il ministro degli Esteri Fanfani e con i dirigenti dei principali complessi industriali per sviluppare la cooperazione economica fra i due Paesi. Alaoui ha dichiarato di aver espresso a Fanfani il desiderio del suo governo di sviluppare questa collaborazione, « sia mediante la creazione di nuove società itolo-marocchine, sta mediante la fornitura di attrezzature industriali delle quali il Marocco ha molto bisogno ». Il ministro ha soggiunto di aver esaminato con i dirigenti della Fiat i mezzi capaci di provocare l'espansione dell'industria automobilistica nel suo Paese, che è vivamente interessato — ha detto Alaoui — ai modelli « Fiat 850 » e « Fiat 1 II 11111111 ( 11111111 ti 11111111111 II 1 1111 ( 1111 ) 111 124», particolarmente adatti al mercato marocchino. Una ca- cietà torinese è già in funzio ne nel Marocco. « Abbiamo an-tena di montaggio della so- che studiato — ha precisato Alaoui — l'opportunità di ampliare l'attività della Fiat in Marocco con la costruzione di uno stabilimento di montaggio di trattori ». Altre conversazioni ha avuto il ministro con i responsabili dell'Eni per svilupparne l'attività petrolifera, petrolchimica e nel settore alberghiero, con la Lepetit e con la Montedison. |, f.

Persone citate: Alaoui, Fanfani, Lepetit

Luoghi citati: Italia, Marocco, Roma