Al Consiglio di Stato il caso Inail-Roberti

Al Consiglio di Stato il caso Inail-Roberti Tjb liquidazione di centovcntan milioni Al Consiglio di Stato il caso Inail-Roberti Un giornale di Roma pubblica che il vice-direttore dell'Istituto, dottor Franchini, è andato in pensione con 156 milioni - E che si è rivolto al Consiglio di Stato protestando di aver avuto meno di quanto gli spettava (Nostro servizio particolare) Roma, 31 ottobre. Il Consiglio di Stato dovrà esprimere il proprio parere sulla « superliquidazione » che l'on. Gianni Roberti ha chiesto all'Inail per i suol trentun anni -dì anzianità di servizio di cui solo dodici di servizio effettivamente prestato quale legale dell'istituto. Il provvedimento con il quale il consìglio di amministrazione stabilì che al deputato missino spettassero 26 milioni di liquidazione oltre a 95 milioni di pensione capitalizzata, per un totale di 121 milioni, non è stato revocato ma solo sospeso In attesa appunto che si pronunci il Consiglio di Stato. Come si ricorderà, il ministro del Lavoro e della Previdenza sociale sen. Bosco, rispondendo alla Camera allo interrogazioni presentate sulla delicata questione, rivelò che il deputato aveva usufruito di una promozione non perfettamente regolare ed aveva inoltre percepito per diciotto anni, contrariamente alla legge, sia lo stipendio dell'Inai! sia quello di parlamentare. L'on. Roberti ha reagito vivacemente contro la decisione adottata dall'Inail minacciando azioni legali. Dopo essersi lamentato per non aver ricevuto alcuna comunicazione diretta, egli ha definito di « tipo cinese > la persecuzione di cui sarebbe oggetto. «Il tentativo di sospendermi anche la pensione — ha dichiarato l'on. Roberti — appare inaudito e inconcepibile in uno Stato di diritto e soprattutto da parte di un ente pubblico che si rende così docile strumento di una inqualificabile manovra politica; vorrei soltanto ricordare agli amministratori dell'lnail, a cominciare dal suo presidente, che essi ben potranno essere chiamati a rispondere — anche in linea personale ed impropria — degli atti illegittimi e persino illeciti che vanno a compiere ». «Piena solidarietà» e «immutata fiducia» sono state espresse oggi dal comitato di-rettivo centrale della Cisnal al-l'on. Roberti, segretario gene- rale della organizzazione sin dacale di destra; il comitatodirettivo lo ha invitato a con-tinuare <r. con sempre maggio- re impegno la battaglia di avanguardia per la tutela dei lavoratori italiani, nello spirito del sindacalismo nazionale». Nel comunicato la Cisnal afferma che le « cosiddette superpensioni Inail » sono state « sinora largamente e pacificamente erogate ad oltre 1050 funzionari ». Sempre a proposito di « super liquidazioni» e di «pensioni capitalizzate » un giornale romano del pomeriggio ha pubblicato oggi un'altra notizia: il vicedirettore dell'Inali dott Cesare Franchini, incassata la cifra di 156 milioni per il suo collocamento a riposo, avrebbe fatto ricorso al Consiglio di Stato non essendogli state conteggiate nella liquidazione alcune indennità. A compiere questo passo non sarebbe stato il solo. Molti altri funzionari e dirigenti di enti previdenziali, nonostante il trattamento privilegiato usato nei loro confronti si sarebbero ritenuti defraudati decidendo così di ricorrere all'alto consesso amministrativo. g. fr.

Persone citate: Cesare Franchini, Franchini, Gianni Roberti, Roberti

Luoghi citati: Roma