I nazionali dell'Inter a rapporto dal presidente nerazzurro Moratti
I nazionali dell'Inter a rapporto dal presidente nerazzurro Moratti I nazionali dell'Inter a rapporto dal presidente nerazzurro Moratti II massimo dirigente del club milanese ha parlato « in privato » con i suoi atleti - Svanite le preoccupazioni per Corso: all'attaccante hanno tolto un dente, ma giocherà - Dichiarazioni del dottor Pasquale (Dal nostro inviato speciale) Appiana Gentile, 31 ottobre. Ad Appiano Gentile, Corso stamane non si è allenato. Quando Valcareggi ha chiamato in campo gli altri azzurri per l'ultimo allenamento l'attaccante interista era ancora a letto sotto il controllo del medico federale. Temperatura 37,1, situazione generale buona, il tutto completato da una gran voglia di dormire. Il dottor Ferrando ha così spiegato la provvisoria defezione di Corso: . Il mal di denti è passato, ma rimane lo stato di intontimento dovuto alle iniezioni fatte ieri per l'estrazione del dente del giudizio. Non ritengo possano nascere complicazioni che vietino l'utilizzazione del giocatore nella partita con la Russia >. Valcareggi, che aveva allenato per mezz'ora tutti gli altri azzurri, ha confermato che la rappresentativa ita¬ liana affronterà domani a San Siro la squadra dell'Unione Sovietica nella formazione preannunciata fin da venerdì. Alla domanda sulle decisioni che avrebbe preso qualora Corso dovesse rinunciare, il tecnico federale ha risposto di malavoglia, forse perché si trattava di un problema nuovo, mai affrontato prima. Comunque sull'argomento Valcareggi ha detto: «Sono convinto che Corso giocherà. In caso contrario metterei Riva all'ala sinistra. impiegando Domenghini come centrocampista, in modo che le tre punte fisse sarebbero: Mazzola, De Paoli e Riva. Ci sarebbe poi la soluzione di Bertini come vice-Corso, ma è una sostituzione troppo impegnativa per decidere così in fretta ». Appena il commissario azzurro aveva finito di parlare è sceso nel gran salone della cPinetìna» proprio Corso. che ha tranquillizzato tutti con una faccia sorridente ed un ottimo umore. II giocatore ha avuto un lungo colloquio con il presidente dell'Inter, comm. Moratti, il quale poco dopo ha convocato tutti e nove i « suoi > azzurri per una conferenza privata. Prima di mezzogiorno è giunto al raduno anche il presidente della Federazione dott. Pasquale, che si è intrattenuto con i giornalisti. Pasquale ha difeso la teoria dei blocchi, affermando che in molte nazioni la tesi è applicata e con ottimi risultati. «Del resto — ha proseguito il massimo esponente federale — la scelta fatta per costruire questa nuova Nazionale mi pare la più logica e la più aderente alla realtà. Giocano infatti otto uomini dell'Inter che è in testa alla classifica del campionato, e la formazione è completata da due elementi del Napoli e da uno della Juventus, che sono seconde a pari punti nella graduatoria del torneo. Si può finalmente dire che la Nazionale nasce dal campionato e ne esprime la forza e le caratteristiche ». Valcareggi (oppure chi ha fatto la squadra) ha trovato un importante difensore. Lo stesso presidente dott. Pasquale ha portato ad Appiano la notizia che 'I dirigenti russi avevano chiesto una modifica agli accordi già presi in precedenza. Morozov, forse nell'intento di accentuare le caratteristiche di « gara amichevole », ha chiesto di portare a quattro il numero dei giocatori sostituibili durante la partita. Si è giunti al solito compromesso: il portiere e due altri atleti. Valcareggi. informato del nuovo accordo, ha detto che : « due » potrebbero essere Landini e Riva. Naturalmente su un simile argomento (legato al caso e non a decisioni preventive) non può essere preso nessun impegno, ma è certo che Valcareggi ha divìso anche le riserve in due gruppi: quelli che potrebbero giocare sono, oltre a Albertosi, Landini, Riva e Bertini. gli altri che verrebbero impiegati sono in caso di gravi necessità: Bercellino. Castano e Menichelli. I juventini rientreranno a Torino subito dopo la partita per mettersi a disposizione di Heriberto Herrera onde giocare mercoledì in Coppa Italia contro l'Arezzo. Giulio Accatino Formazioni L'incontro sarà trasmesso per radio e tv dalle 14,25 ITALIA RUSSIA Sarti 1 Yascin Burgnich 2 Andriuk Facchetti 3 Scesternev Bianchi 4 Danilov Guamed 5 Liniov Picchi 6 Kurtsilava Domenghini 7 Cislenko Mazzola 8 Sabo De Paoli 9 Malafeev Juliana 10 Streltzov Corso 11 Biscevetz Arbitro: Gardeazabal (Spagna). Inizio ore 14,30. Radiocronaca [sul Programma Nazionale, radiocronista Enrico Ameri) dalle 14.25. Telecronaca (sul Primo Programma, telecronista Nando Martellimi dalle 14.25.
Luoghi citati: Appiano Gentile, Italia, Italia Russia, Russia, Spagna, Torino, Unione Sovietica
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