Primo successo del Savona, sul Potenza

Primo successo del Savona, sul Potenza Im"incontro deciso (l-O) eia una rete di Benigni Primo successo del Savona, sul Potenza I liguri hanno colpito anche due pali e una traversa - Un'affermazione meritatissima che ha riportato la calma fra i tifosi - Il portiere degli ospiti, Di Vincenzo, schiaffeggia un raccattapalle - Il padre del ragazzo minaccia una querela dal nostro inviato Savona, lunedì matt. Fino a ieri al Savona c'era aria di burrasca: la squadra continuava a deludere, i tifosi erano scontenti, dopo l'incontro di domenica scorsa con la Reggina Rabitti aveva persino minacciato di andarsene. Una minaccia che avrebbe anche potuto trasformarsi in realtà, se ieri contro il Potenza i biancoblù avessero collezionato una nuova battuta d'arresto. La squadra di Mancinelli non era mai stata sconfitta, seguiva ad un solo punto il Varese capolista: i dirigenti liguri, insomma, avevano buoni motivi per essere preoccupati. Ma è andato tutto molto meglio del previsto: il Savona ha vinto (1 a 0), e con pieno merito, colpendo tra l'altro due volte il palo e una volta la traversa E' bastato questo successo, il primo della stagione, a restituire all'ambiente biancoblù quella serenità che, dopo il pareggio con la Reggiana nella gara di esordio, era improvvisamente venuta a mancare. Prima dell'incontro c'era una certa tensione, parecchi tifosi rimproveravano a Rabitti di avere lasciato a riposo Pietrantoni e Gittone. Il tecnico torinese ha però dimostrato con i fatti di avere visto giusto, di avere indovinato la formazione più redditizia: e alla fine è stato applaudito a lungo, anche da chi, prima, lo criticava di più. Un'iniezione di fiducia di cui Rabitti aveva proprio bisogno. Una vittoria, seppure importante come quella di ieri, non può comunque risolvere da sola una situazione delicata. Ma al Savona, adesso, tutti guardano al futuro con una buona dose di ottimismo: domenica prossima tornerà in squadra Fazzì (il migliore degli attaccanti biancoblù), che ha scontato i due turni di squalifica, e a novembre, con la riapertura delle liste di trasferimento, forse giungerà finalmente qualche rinforzo. Occorre soprattutto un buon attaccante, che possa fare da «spalla» allo stesso Fazzi: i dirigenti non parlano, ma si fa sempre con maggiore insistenza il nome di Ferrario. La società, a quanto pare, sarebbe anche disposta a pagare un buon numero di milioni per il juventino Zigoni: Herrera permettendo, naturalmente... Il goal è stato un capolavoro di Benigni, il figlio del- l'attore Nuto Navarrinì, un ragazzo che migliora ad ogni partita. Mancavano sette minuti al termine del primo tempo: Verdi ha effettuato un lungo cross e Benigni, bene appostato, evitato l'intervento di Zanon, ha agganciato il pallone al volo e l'ha spedito imparabilmente nell'angolo alto alla destra del portiere. Una rete magnifica, anche se Zanon, che all'inizio dell'incontro aveva accusato un leggero stiramento, non ha potuto contrastare efficacemente l'attaccante savonese. In precedenza, al 32', Fascetti aveva colpito la traversa con un colpo di testa. Nella ripresa il Potenza s'è portato all'attacco con insistenza, ma è stato il Savona a sfiorare il raddoppio. Al 29' Natta, in corsa, ha colpito la faccia esterna del palo; al 40' altro clamoroso «palo» di Benigni, ieri tra i migliori in campo. Da segnalare, sul finire dell'incontro, un episodio spiacevole: il portiere Di Vincenzo, molto nervoso, ha schiaffeggiato un raccattapalle che tardava a consegnargli la sfera. Il pubblico ha fischiato a lungo il gioi catore, sono stati anche lan' ciati oggetti in campo: ma j quando la forza pubblica adI detta allo stadio s'è avvicii nata al settore dove gli animi erano più accesi, è tornata la calma. Non s'è calmato invece il padre del ragazzino, che ha minacciato | una bella denuncia. Maurizio Caravella SAVONA: Ferrerò; Verdi, ! Persenda; Zoppelletto, Pozi zi, Natta; Benigni, Furino. ! Rolando, Fascetti, Recagni. POTENZA: Di Vincenzo; Ciardi, Zanon; Venturelli, 1 Nesti, Meciani; Veneranda Cari-era, Piaceri, Carioli, ! Agroppi. I Arbitro: Giunti.

Luoghi citati: Potenza, Savona