Nell'Astigiano s'è già vendemmiato quasi la metà dell'intero raccolto

Nell'Astigiano s'è già vendemmiato quasi la metà dell'intero raccolto Gli agricoltori temono memi'ondata, di maltempo Nell'Astigiano s'è già vendemmiato quasi la metà dell'intero raccolto La produzione dovrebbe aggirarsi sui 3 milioni e 300 mila quintali: nelle cantine ve ne sono un milione e mezzo Quotazioni sostenute: la barbera, ad Asti, 800 lire il Mg - Affrettate le operazioni anche nel Cuneese e nell'Ovadese Ieri, in Piemonte, il tempo è stato incerto: brevi acquazzoni sono caduti qui e là (Ovadese e Verbnno), altrove irli annuvolamenti (Valle d'Aosta e Cuneese) hanno fatto temere l'arrivo della pioggia. La minaccia di un'ondata di maltempo ha affrettato la vendemmia: nell'Astigiano è già stata raccolta metà della produzione; le prime partite sono state consegnate alle cantine sociali. Nel Cuneese è proseguita la vendemmia delle uve barbera. Nelle valli di Ovada si sono contrattate piccole partite di dolcetto. Nel complesso le operazioni hanno proceduto bene e fanno sperare in un buon raccolto. mattina. Asti, lunedì mattina. Asti, lunedì (v. mJ Sull'Astigiano per tutta la giornata di ieri il cielo è rimasto sereno; soltanto verso sera si è improvvisamente annuvolato e ha cominciato a cadere una leggera pioggia La temperatura a mezzogiorno ha segnato 23°. In tutta la provincia sono continuate le operazioni vendemmiali, notevolmente accelerate per timore del maltempo. Si calcola che siano stati già raccolti un milione e mezzo di quintali d'uva (la produzione complessiva dovrebbe aggirarsi su 3 milioni e 300 otVcrddSsBmtsSseg, , gmila quintali), in maggioran-|£sLza barbere. Le quotazioni sono abbastanza sostenute: la barbera ha registrato ad Asti S00 lire il Mg.; il moscato 900 lire a Canelli; il brachetto 850 a Bubbio; il grignolino 1500 a Castagnole Monferrato; l'uvaggio 650 a Nizza Monferrato. Alle 47 cantine sociali esistenti nella provincia di Asti cominciano ad affluire le prime partite di uva da parte dei soci. Cuneo, lunedì mattina. (g. d. m.J Tempo instabile ieri sul Cuneese, con cielo sereno il mattino e coperto il pomeriggio. Nella Langa è proseguita alacremente la vendemmia delle uve barbera, per il timore di una possibile ripresa della pioggia. A Cuneo la temperatura massima della giornata è stata di 20" alle ore 14. Ovada, lunedi mattina. (g. t.l Un violento nubili» gio si è scatenato ieri mattina e tino al tardo pomeriggio su tutta la valle Stura, nelle zone di Rossiglione, Campoligure e Masone. Aria umida e cielo coperto su tutto l'Ovadese e la valle d'Orba. I contadini della valle d'Orba hanno anche ieri staccato l'uva c contrattato piccole partite di dolcetto e barbera al prezzo di 750 lire il Mg. Verbania. lunedì mattina, (a c.) 'empo variabile sulla zona del Lago Maggiore, con alternarsi di schiarite e di annuvolamenti. Rovesci e piovaschi soprattutto nelle valli e sui rilievi, e a partire dal pomeriggio anche sui centri rivieraschi. La temperatura, che a mezzogiorno era di 17,5 a Verbania. è scesa bruscamente attorno ai 12 gradi nella prima serata. Aosta, lunedi mattina, (i. v.) La prima domenica di' ottobre ha presentato agli ultimi turisti in transito per la Valle d'Aosta tempo incerto, con cielo nuvoloso. Il traffico è risultato intenso sulla statale di'fondovalle, mentre ai trafori del Monte Bianco e del Gran San Bernardo è stato normale. La punta massima si è registrata al traforo del Monte Bianco, con poco più di duemila passaggi, mentre per il traforo del Gran San Bernardo sono transitate circa 1500 auto. S. Margherita, lunedi mattina. (a. b.) Sul Tigullio imperversa il maltempo, con frequenti e abbondanti rovesci di pioggia che, accompagnati da fragorose scariche elettriche, si £ucee(,ono dalla mezzanotte di sabato. Anche il mare è agitato e soffia vento di scirocco. La temperatura oscilla sui 20°. Palermo, lunedì mattina. Una bufera di vento si è abbattuta la scorsa notte su Palermo, dalle 3,30 alle 5,30. Le raffiche, alla velocità di oltre 70 chilometri orari, hanno spezzato grossi rami dagli alberi, specialmente lungo il viale della Libertà, demolendo alcuni cornicioni e causando, con la rottura di fili e cavi elettrici, numerosi corti circuiti. Secondo gli esperti dell'uffico meteorologico dell'aeroporto di Punta Raisi, si è trattato di Ultime fasi della vendemmia in un grande vigneto dell'Astigiano un « globo >, un particolare fe- i compaginano i banchi delle mi- ovest-est, imperversando sulle nomeno atmosferico determi- vole. durante un temporale. Il zone di Sant'Agata di Militelnato dalla rotazione di 360 « globo » si è spostato verso la lo e Santo Stefano di Camagradi dei venti che spesso ac-1Sicilia orientale, in direzione stra in provincia di Messina.

Persone citate: Raisi