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Resiste bene (ma perde) la squadra dei torinesi Tennis: vittoria milanese nella Ceppa Brian Resiste bene (ma perde) la squadra dei torinesi Successo per 3 a 0 della Canottieri Olona, con Pietrangeli, Tacchini, Gardini e Merlo La Coppa Brian impegna nel campionato nazionale a squadre tutti i maggiori circoli tennistici italiani. In campo scendono gli azzurri, i ragazzi di spicco della squadra juniores, i giocatori di prima categoria, i non più giovani campioni. E' una sorta di rassegna delle forze tennistiche nazionali e la dimostrazione migliore la si è avuta ieri al Ciroolo della Stampa ove erano a confronto il club torinese e i milanesi della Canottieri Olona. Azzurri ed ex nazionali, come Pietrangeli, Tacchini, Gardini e Merlo, due buoni giocatori Bado e Bologna, un anziano di gran nome: Bada, un giovanissimo: Piglia, rimasto per l'occasione a far da spettatore. E' finita (per 3 a 0) a favore dell'Olona, che ha nelle sue file proprio i quattro azzurri, ma la lot¬ ta è stata virace e le partite interessanti malgrado la differenza di classe, di età, di esperienza fra i vari giocatori. I due singolari si sono disputati nella mattinata. Pietrangeli ha dato spettacolo contro Bologna, che ha opposto una strenua resistenza riuscendo però a strappare soltanto qualche gioco. Taochini contemporaneamente faticava parecchio per superare Bodo. Perdeva la prima partita per 7 a 9, vinceva per 6 a 1 il secondo set, ma cedeva nel terzo per 1 a 3. Poteva nascere la grossa sorpresa, invece Tacchini trovava un poco di concentrazione e riusciva a chiudere sul 6/3. La quarca partita non aveva più storia e terminava sul 6/2 per il milanese. Nel pomeriggio a confron¬ to i doppisti. L'Olona schierava Gardini e Merlo, due campioni in singolare, ma appena bravi nel doppio; i torinesi utilizzavano accanto a Bologna, l'ex-azzurro (ma della nazionale degli anni 'SO) Carletto Sada. Partivano di gran carriera Bologna-Sada, infilavano un clamoroso 6/1, poi andavano in vantaggio fino al 5 a 8 per farsi rimontare: 5 a 7. Lotta ancora al terzo set, concluso per i milanesi sul 6/!f. Si va al riposo prima di giocare la partita decisiva, un quarto d'ora per distendere i nervi e riposare i muscoli. «Per me ci vorranno due giornate intere » dice Sada cominciando a spogliarsi per fare la doccia, e sul tabellone compare a fianco del risultato dei primi sefs la parola: «ritirato ». g. vigl. Gardinl, In primo plano, e Merlo durante le gare disputate ieri a Torino (Foto Moislo)