L'Inter supera il Lanerossi (2-0) I russi della Torpedo in tribuna

L'Inter supera il Lanerossi (2-0) I russi della Torpedo in tribuna L'Inter supera il Lanerossi (2-0) I russi della Torpedo in tribuna I nerazzurri hanno segnato dopo 12 minuti con Pacchetti; nella ripresa ha raddoppiato Jair - Suarez e Sarti i migliori - I sovietici affronteranno mer coledì gli interisti per la « Coppa dei Campioni » msmmmam Milano, lunedi matt. Un goal per tempo (Pacchetti nel primo e Jair nella ripresa), e l'Inter ha conquistato la sua seconda vittoria in campionato. Due partite, sei reti all'attivo e zero al passivo: è un bilancio davvero ammirevole. E' prematuro sostenere che l'Inter ha in mano il campionato ma sin d'ora ci si può già porre la domanda d'obbligo: chi fermerà la squadra di Herrera? Ci ha ieri provato il Lanerossi Vicenza tirando in porta a getto continuo, tanto che dei due portieri quello che è stato più impegnato e che ha dovuto ricorrere a tutta la sua classe per non farsi sorprendere è stato proprio Sarti. Ma senza fortuna. C'erano i russi della Torpedo in tribuna ad assistere alla partita. L'Inter non ha certamente mostrato il suo vero gioco, ed ha vinto senza impegnarsi a fondo, limitandosi a fare il minimo indispensabile per assicurarsi la posta in palio. E anche questo è segno di classe, perché soltanto una squadra forte può dosare le proprie energie con tanta intelligenza. Qualcuno potrà obiettare che non tutti i reparti dell'Inter hanno funzionato a dovere e che taluni elementi hanno persino deluso; è vero, ma non dimentichiamo che il foot-ball è un gioco di squadra e l'assieme non è mai mancato. Vi era molta attesa per 11 debutto di Jair: il brasiliano non ha fatto cose mirabolanti, anzi, è stato fra i meno convincenti fra i neroazzurri. Tuttavia, ha segnato un goal strepitoso, con una stangata di sinistro che ha battuto il bravissimo Giunti. 11 compito di un attaccante è quello di realizzare goals; aa Jair aa cen¬ trare il bersaglio, le eventuali pecche messe in luce nel gioco devono essergli in parte perdonate. L'altro debuttante stagionale era Landini, chiamato a sostituire Picchi nell'insolito ruolo di libero; se l'è cavata discretamente. L'Inter ha avuto in Sarti e in Suarez i suoi grandi protagonisti. Sarti ha strappato applausi a non finire bloccando, respingendo e de¬ viando palloni che sembrava dovessero finire in fondo al sacco. Suarez ha stupito i sovietici con i suoi lanci di quaranta metri precisi al centimetro, con le sue serpentine, i suoi suggerimenti, i suoi scambi. Le reti. Al 12' del primo tempo, punizione in favore dell'Inter per fallo su Domenghini. Lo batteva Corso, e Facchettl, scattato sulla sinistra, sorprendeva 1 di- fensori vicentini, tutti convinti che il terzino fosse in fuori gioco; colpo di testa perfetto e palla sotto l'incrocio dei pali. Al 6' della ripresa la seconda rete. Corso a Jair, che, palla al piede, si esibiva in una galoppata portandosi da destra a sinistra; legnata di sinistro del mulatto e goal imparabile. Giorgio Bellani Inter — Sarti; Burgnich, Facchettl; Bedin, Guarneri, Landini; Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso. Lanerossi Vicenza — Giunti; Volpato, Rossetti; Ostermann, Pini, Carantini; Maraschi, Menti, Gori, Demarco, Ciccolo. Arbitro: D'Agostini. Marcatori: nel primo tempo, al 12', Facchetti; nel secondo tempo, al 6', Jair. Note: spettatori cinquantamila circa, dei quali 29.200 paganti, per un incasso di L. 38.322.600. II goal segnato da Facchettl a San Siro (Telefoto)

Luoghi citati: Milano, Vicenza