Ritrovata la ragazza fuggita dalle Molinette con gli abiti d'un'altra

Ritrovata la ragazza fuggita dalle Molinette con gli abiti d'un'altra Ritrovata la ragazza fuggita dalle Molinette con gli abiti d'un'altra Temeva che le praticassero la lavanda gastrica Benedetta Carbone è ritornata a casa. Come abbiamo detto sul giornale di ieri, « Betty » è la ragazza sedicenne che ha cercato di uccidersi inghiottendo sonniferi ed alcool; portata alle Molinette è fuggita indossando gli abiti di un'altra ricoverata. Ieri pomeriggio abbiamo potuto parlare con lei in un bar di corso San Maurizio. « So?io pentita di aver tentato di uccidermi — ci ha detto —. E' una storia che voglio dimenticare». Ha spiegato che è scappata dall'ospedale perché aveva paura di una seconda lavanda gastrica. La ragazza indossava pantaloni ed un pullover nero, aveva il volto segnato dalle recenti vicende. Ogni tanto si voltava verso il fratello maggiore, Claudio, di 19 anni, come per chiederne l'approvazione. Dopo il colloquio i due giovani se ne sono andati, senza far sapere il loro recapito. La vicenda di Betty ha per sfondo una situazione familiare infelice. La madre, un'eritrea di Asmara, ò morta in tragiche circostanze; il padre, Francesco Carbone, da due mesi è ricoverato in una casa di riposo di corso Casale. Il figlio minore, Ciro, di 13 anni, vive in collegio a Monza. Anche Betty era ospite di un istituto, ma due settimane fa è fuggita per raggiungere il fratello Claudio che è in attesa di un'occupazione stabile ed ha fatto richiesta di una licenza di autotrasportatore. «Claudio — ha detto — è ora tutta la mia famiglia ». I due giovani si ritrovano IIIIIIIIIIMIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ogni sera con un gruppo di compagni sul « murazzi » del Po, presso la diga. Hanno abitudini stravaganti e si definiscono « new beat generation»; leggono poeti {l'avanguardia e parlano di pacifismo. Sono stati alcuni di questi ragazzi che la scorsa notte hanno cercato Betty, dopo la fuga dall'ospedale, l'hanno ritrovata ed accompagnata dal fratello. Insieme hanno passato la notte, ospiti di una famiglia di conoscenti, in via Vanchiglia 25. * I due giovani torinesi fuggiti di casa martedì scorso sono stati rintracciati nella notte di sabato a S. Margherita Ligure. Sono Vanni Gregnanin, 17 anni, via Postumia 53, e Claudio Pozzato, 16 anni, via Osasco 1. Avevano cercato rifugio in un casotto lungo la linea ferroviaria e sono stati sorpresi da un cantoniere che li ha accompagnati lino alla stazione. Qui c'era una pattuglia di carabinieri: Il Pozzato, prima che potessero fermarlo, è nuovamente scappato. .inni, ii uà afiUW^Ì Betty Carbone ha riabbracciato il fratello Claudio

Persone citate: Benedetta Carbone, Betty Carbone, Claudio Pozzato, Francesco Carbone, Pozzato, Vanni Gregnanin

Luoghi citati: Asmara, Monza