La Fiorentina delude all'inizio poi si scatena con la Lazio: 5 a 1

La Fiorentina delude all'inizio poi si scatena con la Lazio: 5 a 1 La Fiorentina delude all'inizio poi si scatena con la Lazio: 5 a 1 I toscani chiudono il primo tempo sullo 0-0 - Nella ripresa, modificata la formazione per un infortunio al terzino Diomedi (frattura del setto nasale), segnano con Hamrin (3), Chiarugi e Brugnera - Gioco molto scorretto Dal nostro corrispondente Firenze, lunedi matt. La Fiorentina, dopo uno sconcertante primo tempo in cui pareva sul punto di ripetere le smorte prove delle amichevoli pre-campionato, si è scatenata nella ripresa, travolgendo la Lazio per Sai nella sua prima partita di campionato. Bisogna rilevare un fatto curiosò: in questo secondo tempo i giocatori toscani, « graziati » all'inizio dall'arbitro che ha annullato un goal di Bagatti, sono scesi in campo con la formazione completamente rivoluzionata: De. Sisti è passato terzino sinistro, Chiarugi da ala è diventato mezz'ala sinistra e il terzino Diomedi è andato all'ala. Diomedi ha giocato con la faccia inceronata ed il naso gonfio. Al 34' del primo tempo era stato atterrato nell'area di ri¬ gore laziale da Dotti, mentre cercava di filtrare su un traversone. Il difensore viola, cadendo, si era fratturato il setto nasale. Nell'occasione è accaduto che Bertini, incaricato di battere il calcio di rigore, sbagliasse il Uro permettendo al portiere Cei di parare in due tempi. Si può immaginare quale fosse lo stato d'animo dei tifosi toscani. Nella ripresa, come abbiamo detto, la situazione è cambiata. La compagine viola è apparsa galvanizzata dall'esempio di Diomedi. Il terzino era voluto tornare in campo a tutti i costi, malgrado gli avvertimenti del medico e dell'allenatore, e, una volta in campo, non si era risparmiato, battendosi con grande generosità. Con Diomedi, protagonisti di questo capovolgimento di fronte sono stati Hamrin — il mobile e scattante Ham- rin dei «tomenti migliori — ed il laterale Bertini. Il primo goal è venuto al 14' della ripresa. Bertini, raccolto un passaggio di Merlo, ha effettuato un lungo traversone, che Hamrin non ha mancato. Tre minuti dopo, la pericolosa ala destra dei viola ha realizzato nuovamente su centro di Chiarugi. Al 18' Cei, uscito di porta dopo che l'arbitro aveva fischiato un fuori gioco di Bertini, ha colpito con un calcio il giocatore toscano dopo che questi era caduto a terra nell'azione. Il direttore di gara si è limitato ad ammonire Cei, senza valutare la gravità del fatto. Qualche tifoso ha tentato di scavalcare la rete di protezione e nella disattenzione generale, Mari ha diminuito le distanze per la Lazio con un bel colpo di testa. n gioco si è fatto confusionario. Falli e scorrettezze si sono susseguiti, poi Chiarugi al 30' ha raccolto un pallone passatogli da Merlo, che aveva vinto un duello con Marchesi. Chiarugi ha tirato nell'angolo alla destra di Cei, che non è riuscito a parare il forte < rasoterra ». Quattro minuti dopo altra rete viola: Brugnera ha « crossato » al centro ed Hamrin ha realizzato la sua terza marcatura personale. Al 43' Brugnera ha sorpreso Cei segnando il quinto goal per la Fiorentina. g. g. Fiorentina: Albertosi; Rogora, Diomedi; Bertini, Ferrante, Letizi; Hamrin, Merlo, Brugnera, De Sisti, Chiarugi. Lazio: Cei; Zanetti, Castelletti; Carosi, Marchesi, Dotti; Bagatti, Mari, D'Amato, Dolso, Morrone. Arbitro: Gussoni, di Tradate.

Luoghi citati: Firenze, Lazio, Tradate