La Samp vince (1-0] il derby cosi il Genoa

La Samp vince (1-0] il derby cosi il Genoa I rossoblu eliminati dalla Coppa Italia La Samp vince (1-0] il derby cosi il Genoa DAL NOSTRO INVIATO Genova, lunedì mattina. La Sampdoria ha vinto il primo derby della stagione, eliminando il Genoa dalla Coppa Italia. Il pronostico, favorevole ai blucerchiati autori di una serie di convincenti amichevoli, è stato rispettato, ma il successo è venuto soltanto grazie ad un rigore troppo benignamente concesso dall'arbitro Angonese ad uno decina di minuti dal termine di un incontro molto equilibrato. Il Genoa è squadra improvvisata, tant'è vero che ieri Ghezzi ha variato ancora una volta la formazione, ancora alla ricerca di uno schema di gioco. La Samp al contrario sembra aver raggiunto un rendimento abbastanza elevato. Su questa base è aecettabile il risultato di ieri, meritato dai blucerchiati soltanto per la massa di gioco svolta e non per le occasioni da rete raramente impostate. Guardando a traguardi più lontani i rapporti di forza fra le due squadre genovesi si invertono ed è probabile che il gioco evanescente, magari bello e piacevole, ma poco produttivo, dei sampdoriani, finisca per dare meno frutti di quello più vigoroso, e penetrante in attacco, che dovranno maturare i rossoblu. Le migliori individualità, anche nella partita di ieri, le hanno espresse i rossoblu, con Taccola e Cappellaro in attacco, e Bassi e Rivara, in difesa. Il Genoa ha | avuto anche il peggior tiomo in campo, Panaro, fra- I stornato dai continui spo- I sfornenti di Salvi, a conferma di uno squilibrio tuttora I esistente, che potrà essere superato con opportuni avvicendamenti in squadra. Da parte sampdoriana sono proprio mancati gli uomini di maggior classe annullati come Vieri, dalla tempestività di Rivara, o semplicemente caduti in una giornata negativa come Salvi e Francescani. E' rimasto quindi il solo Cristin, ragazzo vigoroso e pieno di coraggio, a tentare le conclusioni senza peraltro avere troppa fortuna. Il pubblico sia di parte genoano, che di tifo sampdorìano, ha affollato ieri il campo di Marassi facendo realizzare uno dei migliori incassi delle ultime stagioni. Sotto questo aspetto l'avvio è buono per entrambe le società, che potrebbero trovare un inaspettato appoggio da parte degli appassionati, se riusciranno a mantenersi entrambe nella zona alta della classifica. Ghezzi sbalordisce tutti con la formazione anunciata soltanto dall'altoparlante un paio di minuti prima dell'inizio della gara. Rimangono fuori Petroni, Locatelli e Campora, e di conseguenza i ruoli appaiono rivoluzionati. Derlin gioca in attacco, sostituito da Rivara nel ruolo di mediano; Bassi controlla direttamente Christin, mentre il giovane Nocentini gioca da battitore libero. Attacca la Samp con molte azioni manovrate, ma la prima puntata valida è del Genoa: su una punizione, al 10', Battara respinge a mani aperte, Taccola gira da due metri su Cappellaro che di testa indirizza a rete: la palla si perde sul fondo e l'arbitro per soprammercato dà un dubbio fuorigioco. Si va avanti parecchio prima di registrare un'altra manovra pericolosa ed è ancora un rossoblu, Petrini, a saltare due avversari per poi tirare troppo precipitosamente a lato. E' il 35'. Si riprende senza mutamenti nelle formazioni e finalmente la Samp ha un'occasione eccezionale. Un rimpallo fra Vieri e Rivara si trasforma in un pallonetto che spiove davanti a Salvi solo a pochi metri dalla porta: il ragazzo incredibilmente manca in pieno il pallone. Dall'altra parte tocca a Taccola esibirsi in una girandola di azioni dal 10" al 18'. La pressione genoana si accentua man mano che il tempo passa e al SS" su un lungo cross di Derlin, Cap¬ pellaro vola in una mezza rovesciata che manda il pallone a sfiorare la traversa. Il goal sembra maturare per i genoani e invece avviene il contrario: spiove una palla in area, Panara spinge Salvi, che nemmeno protesta, e l'azione si conclude sulla sinistra con un'uscita di Grosso. Sem.bra tutto finito invece l'arbitro indica il disco del rigore: aveva fischiato il fallo di Panara. Proteste dei genoani vibrate ma corrette. Quando torna una certa calma, Tentorio batte il rigore e segna impetrabilmente con una gran botta rasoterra. I rossoblu non combinano più nulla. Anche i loro tifosi appaiono d'improvviso svuotati di ogni energia. Limitano le loro proteste a un inedito " rapimento del pallone " che scompare per qualche minuto, palleggiato da cento diverse mani. g. v. Sampdoria: Battara; Dordoni, Delfino; Tentorio, Marini, Vincenzi; Salvi, Vieri, Cristin, Frustalupi, Francescani. Genoa: Grosso; Vanara, Panara; Nocentini, Bassi, Rivara; Taccola, Lodi, Cappellaro, Derlin, Petrini. Arbitro: Angonese. Spettatori: 18.51$ paganti. Incasso: lire 19.08It.500.

Luoghi citati: Genova, Grosso, Italia, Rivara