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Asti, Chivasso, Ivrea e Pinerolo investite da rovesci d'acqua e grandine Temporali, lampi, tuoni e freddo sul Piemonte Asti, Chivasso, Ivrea e Pinerolo investite da rovesci d'acqua e grandine Un nuovo temporale ad Acqui - Colpiti dalle grandinate i comuni di Brandizzo, Verolengo, Volpiano, Cigliano, San Benigno - L'autostrada sgomberata con gli spazzaneve - Bloccato per mezz'ora il traffico nel centro di Pinerolo Cantine invase dall'acqua a Bricherasio - Danni all'agricoltura - Neve in Val d'Aosta e nel Verbano, mareggiate in Liguria (Dal nostro corrispondente) Asti, 28 ottobre. (V. m.) Sull'Astigiano ieri notte s'è abbattuto un altro temporale, il quinto in una settimana, causando altri allagamenti di strade e campi. Decine di frane sono in movimento in tutta la provincia. Cantonieri provinciali e cornila nati sono al lavoro per impedire interruzioni stradali. Oggi su tutto l'Astigiano il cielo è rimasto coperto. Verso le 16 sulla zona nord s'è scatenata una bufera di vento. Le continue piogge ostacolano notevolmente le operazioni di semina del grano. Acqui, 28 ottobre, (g. 1. p.) Un altro violento temporale si è abbattuto, nelle prime ore di questa mattina, sull'Acquese e sull'Alto Monferrato. Nelle zone colpite gli abitanti hanno temuto altri alluvioni. Poi, verso le 1Z, la pioggia ha cessata di cadere ed il cielo è tornato completamente sereno. Chivasso, 28 ottobre. (e. c.) Un temporale si è abbattuto oggi sulla zona dì Chivasso e Cigliano. La temperatura si è in conseguenza abbassata notevolmente stasera. Verso le 16 il cielo si è oscurato in modo pauroso ed ha cominciato a cadere a raffiche pioggia frammista a grandine. In Chivasso città non si sono avuti fortunatamente danni. Sono stati invece flagellati paurosamente i comuni di Brandizzo, Verolengo, Volpiano e San Benigno. A Volpiano, dove la grandine ha ricoperto le strade di una coltre dello spessore di oltre otto centimetri, una nuova fabbrica di nastri operati, la Immetess, che sorge sulla provine ile Brandizzo-Volpiano, ha subito sensibili danni: la grandine ha rovinato il tetto in « eternit » di un capannone e l'acqua si è abbattuta su una fila di telai che in quel momento erano in piena efficienza, danneggiandoli e paralizzando la lavorazione. L'autostrada è stata ricoperta da- uno spesso strato di grandine^ ptr- sgomberarla, è stato impiegato lo spartineve. Ivrea, 28 ottobre, (r. a.) Un violento temporale si è abbattuto oggi pomeriggio su Ivrea e il circondario. L'acqua è caduta frammista a grandine. Numerosi fulmini si sono scaricati nelle campagne. Non si lamentano danni; qualche intralcio ha subito la circolazione. Pinerolo, 28 ottobre, (m. g.) La grandule frammista a molta acqua è caduta oggi abbondante nel Pinerolese e in modo particolare nella pianura tra Vigone, None, Airasca e Piossasco. Il centro cittadino è stato bloccato per circa mezz'ora, durante la quale numerosi automobilisti hanno cercato rifugio sotto i portici di corso Tortilo, provocando non poca confusione. La grandine è caduta in misura maggiore nella zona di Airasca e di None, dove le campagne e le strade sono state ricoperte da una spessa coltre bianca, come se fosse nevicato. I vigili del fuoco di Pine- roto sono intervenuti nuovamente a Bricherasio, dove la pioggia abbondante ha allagato alcune cantine e il peso pubblicò?' * Aoste, 28 ottobre, (i. v.) In Valle d'Aosta nel pomeriggio sì è avuto un violento scroscio di pioggia a carattere temporalesco. Per tutto il giorno il cielo è rimasto coperto. E' nevicato in alcune vallate, con intermittenza, sopra i duemila metri. A Cervinia è scesa la prima neve: uno strato di cinque centimetri ricopre i prati sovrastanti la nota località di sport invernali; a Pian Maison l'altezza della neve fresca supera i venti centimetri, a Plateau Rosa i settanta. Domenica gli sciatori potranno scendere da Cime Bianche a Pian Maison. Vercelli, 28 ottobre, (v. n.) Stamane alle 6 un altro temporale si è abbattuto sul Vercellese. La violenta precipitazione si è protratta fin verso le 8. Notevole anche il vento, che ha spazzato la periferia della città e la campagna, intralciando non poco la circolazione stradale. Stasera verso le 20 ha ripreso a piovere. Verbania, 28 ottobre, (a. c.) L'i?tt;errto è arrivato nelle vallate e sui monti del Lago Maggiore, ove nelle ultime ore è nevicato con abbondanza e la temperatura è scesa sotto lo zero. Stasera tutti i monti che fanno corona ai bacini del Verbano e dell'Oria sono imbiancati fino attorno ai 1200-1300 metri. Vi sono quaranta centimetri di neve fresca a Passo San Giacomo, in Val Formazza; c'è neve nella conca di Macugnaga, sul Limidario, sullo Spalavera, sulla Marena, sullo Zeda, sul Massone e sono imbiancate anche le pendici del Mottarane, la cui cima, com'è noto, arriva a 11,60 metri. La temperatura, dopo i temporali e le piogge susseguitisi per l'intera giornata, è fortemente diminuita anche nelle zone rivierasche, e già a mezzogiorno a Verbania il termometro indicava solo S". Anche in serata il tempo permaneva avverso, con nuove precipitazioni temporalesche. Genova, 28 ottobre, (f. d.) Il tempo è migliorato oggi in Liguria. Nel pomeriggio è apparso anche un po' di sole. In serata però è caduta ancora la pioggia. Il mare è agitato. Riva Trigoso, 28 ottobre, (c. b.) Bargone di Casarza Ligure, che conta 300 abitanti, è isolata da stanotte a causa di una grossa frana caduta sulla rotabile che allaccia il paesino a Sestri Levante. La frana, che si estende per una lunghezza di cento metri e ha una profondità di trecento metri, è in continuo movimento. Sono in pericolo tre case d'abitazione, che dovranno essere probabilmente sgomberate perche presentano lesioni. Sono sospesi i servizi di autocorriere tra il paesino e Sestri Levante. Due frane di notevole entità sono cadute anche sul ventiquattresimo tronco della costruenda Autostrada azzurra, in comune di Sestri Levante. Lucca, 28 ottobre, (b.) Un violento temporale s'è abbattuto sulla città e dintorni oggi.fra le 15 e le 18, con numerose scariche elettriche. La mattinata, dopo tanti giorni di pioggiar è stata discreta, ma nel pomeriggio la atmosfera s'è fatta pesante, fino a rovesciare pioggia torrenziale che ha trasformato le vie della città in autentici canali. Tre scariche elettriche sono state particolarmente violente. Una ha picchiato sulla centrale elettrica dell'Enel, all'immediata periferia della città, investendo tre interruttori ad olio. Si deve all'opera coraggiosa degli operai dell'Enel se un incendio è stato domato subito al suo sorgere, evitando così il peggio. Si sono avute di conseguenza interruzioni di luco elettrica fino alle ore 18. Un secondo fulmine ha picchiato sul campanile del duomo, il più alto della città, ma è stato neutralizzato dal para¬ fulmine. Lo stesso è avvenuto sul campanile della basilica di San Frediano, la ferva forre di Lucca. j. La violenta mareggiata che ha colpito il litorale ligure a Genova (Telefoto Ansa)