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A centosei funzionari dell'Inail liquidazioni di oltre 100 milioni A centosei funzionari dell'Inail liquidazioni di oltre 100 milioni Non le hanno ancora riscosse »m» spettano a «loro in base al»regolamento in vigore dal 1948 e mai registrato dalla Corte dei Conti (Nostro servizio particolare) Roma, 27 ottobre. Il caso dell'on. Roberti, che avrebbe diritto a 121 milioni di liquidazione a pensione anticipata dalFlnail, ha portato ad alcune scoperte sconcertanti sui trattamenti fatti ai dirigenti degli istituti di previdenza. In base al regolamento approvato nel 1948 (e mai registrato dalla Corte dei Conti) i funzionari che nella sola Inail dovrebbero percepire una liquidazione uguale o superiore a quella dell'on. Roberti sono attualmente 106. Un'agenzia di stampa di destra, evidentemente nell'intenzione di difendere l'on. Roberti, ne fa un diligente elenco, con i nomi e l'anzianità di servizio: sono tutti funzionari che hanno già maturato il diritto allo stesso trattamento dell'on Roberti. A parte i privilegi, sulla cui regolarità formale esistono molti dubbi, sorprende il fatto che vi siano in un ente previ denziale tanti funzionari di grado elevato: i 106 elencati sono soltanto i più anziani, Ad essi risale, come uo mini di fiducia del regime fascista, l'azione condotta, insieme con i colleghi di eguale anzianità degli altri enti previdenziali, per assicurarsi i privilegi delle liquidazioni favolose. E' impossibile fare il conto delle migliaia di funzionari che sono andati a riposo negli anni scorsi con trattamenti di favore sulla base di regolamenti che oggi si rivelano di dubbia legittimità: rientra tra questi il caso che suscitò molto scalpore del direttore dell'Inps Cattabriga che l'anno scorso andò in pensione con 88 milioni di liquidazione e seicentomila lire al mese. r. s.