Ragazzo si sfracella da 15 metri scivolando sulla ringhiera della scala

Ragazzo si sfracella da 15 metri scivolando sulla ringhiera della scala Ragazzo si sfracella da 15 metri scivolando sulla ringhiera della scala Aveva 13 anni - Era garzone di panetteria e tornava da una consegna - La disgrazia nell'edifìcio municipale di Ciriè (Nostro servizio particolare) Ciriè, 25 ottobre. (a.r.) Un ragazzo di 13 anni, Giovanni Germano Fiorelli, mentre scivolava per gioco sulla ringhiera della scala del municipio di Ciriè, alle 11 di stamane, ha perso l'equilibrio ed è precipitato nel vuoto da 15 metri di altezza. La gamba d'acciaio di un banco sporgente da alcuni arredi scolastici accatastati nell'atrio, gli ha sfondato il cranio. E' rimasto circa mezz'ora senza soccorsi. E' stato il capo dei vigili urbani a trovarlo, mentre rincasava. Ricoverato in fin jdi vita in ospedale è deceduto pochi minuti dopo. Il ragazzo abitava in borgata Rossignoli con il padre Walter, di 45 anni, mutilato del lavoro alla mano sinistra, guardiano alla Salag di Ciriè, la madre Elena di 40 anni e le sorelle Pier Angela e Caterina di 17 e 18 anni, entrambe operaie. Ragazzo allegro e " vivace. Giovanni aveva frequentato la pi-ima media al collegio degli Artigianelli di Torino, poi aveva espresso 11 desiderio di lavorare per aiutare la famiglia Si era così occupato come garzone in una panetteria di via Vittorio Emanuele. Portava in bicicletta il pane a domicilio ai clienti. Era molto felice, e già pensava di continuare gli studi alla sera Stamane, hanno accertato 1 carabinieri, il ragazzo nel suo giro di consegne raggiungeva l'abitazione della famiglia Gagliardinì, che abita in un'ala del palazzo municipale. Salito al terzo piano, posava a terra davanti alla porta il sacchetto di pane e scendeva alcuni scalini, poi per gioco si metteva cavalcioni della ringhiera e si lasciava scivolare. Dopo qualche metro perso l'equilibrio piombava nella tromba delle scale. Nessuno si accorgeva della disgrazia. L'ala del palazzo dove è avvenuta, al mattino, è generalmente deserta AI primo piano vi è la scuola elementare ed un istituto tecnico, ma gli allievi e gli in segnanti chiusi nelle aule non hanno sentito il tonfo. Soltanto quando il rag Gagliardinl rincasava scopriva 11 ragazzo in una pozza di sangue Soccorso lo caricava sulla sua auto e a tutta velocità raggiungeva l'ospedale. Giovanni Fiorelli non parlava respirava a fatica. I medici si prodigavano per poterlo salvare ma tutto era inutile alle 12 decedeva. Poco dopo la notizia era portata ai familiari. Giovanni Germano Fiorelli, il ragazzo morto a Ciriè

Persone citate: Giovanni Fiorelli, Giovanni Germano Fiorelli, Pier Angela, Ragazzo, Rossignoli

Luoghi citati: Ciriè, Torino