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Riscatto di 50 milioni per il possidente sardo? Riscatto di 50 milioni per il possidente sardo? Sarebbe stato chiesto alla famiglia - La madre sessantenne del sequestrato è scomparsa: si dice che sia morta per un attacco di cuore (Dal 7iostro corrispondente) Cagliari, 25 ottobre. Dall'alba di stamane è in corso una vasta battuta nella zona compresa tra San Teodoro Siniscola e Buddusò alla ricerca del ricco possidente Paolo Mossa, di 20 anni, rapito all'alba di ieri nella sua abitazione, alla periferia di Tempio, da quattro banditi armati e mascherati. Nessuna traccia è stata (inora trovata del Mossa né dei rapitori. Stamane i carabinieri hanno interrogato a lungo la madre del giovane e la sorella che furono testimoni del rapimento. Secondo notizie non confermate, uno dei banditi avrebbe chiesto alla madre di Paolo Mossa di trovare la somma di 50 milioni, perché soltanto a quel prezzo avrebbe rimesso in libertà il figlio: la cifra del riscatto è identica a quella richièsta nel maggio scorso dai malviventi che avevano sequestrato ad Olbia l'ing. Francesco Palazzini, di Vigevano. Se la famiglia del possidente abbia davvero a disposizione 50 milioni non si sa. I Mossa godono fama di gente facoltosa e pare che negli ultimi tempi il possidente avesse detto di aver incassato 110 milioni dalla vendita dei terreni lungo la costa. Forse la voce è giunta all'orecchio dei banditi, tramite qualche complice e li ha indotti ad agire. Che qualche persona del posto abbia avuto parte nel rapimento del Mossa lo si sospetta per alcune circostanze venute alla luce soltanto oggi: 1) i due cani a guardia della casa non hanno abbaiato; 2) per entrare nell'edificio durante l'assenza della famiglia Mossa, i malviventi non hanno forzato serrature ma sarebbero passati attraverso il garage che tramite una porta in terna comunica col corridoio della casa; 3) uno dei quattro banditi si è trattenuto in casa. fino-alle 5 del mattino conti- nuando a sorvegliare le donnei anche quando i suoi complici B'i ne erano andati. Si fa rilevare che i cani non abbaiano con le persone conosciute; soltanto una persona del posto sapeva dei passaggio attraverso il garage; soltanto una persona che non aveva da percorrere molta strada poteva trattenersi per lungo tempo in casa e impedire che le due donne, slegandosi, potessero dare l'allarme. Oggi si è sparsa la voce che la madre del possidente, la sessantenne Margherita Pinduccio vedova Mossa, fosse deceduta per collasso cardiaco. La notizia è stata subito smentita dai parenti: la donna, sofferente di cuore, è scomparsa, ma sembra che abbia chiesto ospitalità a parenti di Calangianus. a. p. . Paolo Mossa, il giovane raei pito dai banditi (Telefoto)