La Stampa - Consultazione Archivio

Rosa Klotz ha denunciato il marito perché gelosa I terroristi dell'Alto Adige Rosa Klotz ha denunciato il marito perché gelosa La moglie del dinamitardo avrebbe visto una fotografia del marito, nel suo rifugio austriaco in compagnia di una bella bionda Bolzano, 21 ottobre. L'autorità giudiziaria di Bolzano mantiene il massimo riserbo sull'istruttoria a carico di Richard Kofler, il fermo del quale è divenuto arresto, e dei « cinque della Val Passiria », sospettati di collusione con l'organizzazione terroristica, anch'essi chiusi nelle carceri di via Dante. Tra gli arrestati è, come noto, la moglie di Georg Klotz, Rosa Poell, di 46 anni, che fino a circa una quindicina di giorni fa era maestra a Valtina. La donna, benché sempre sorvegliata, in questi ultimi sanni ha potuto vivere indistur- jbata nel suo paese accudendo ialla numerosa famiglia ed ha | avuto inoltre la possibilità di|recarsi talvolta in Austria perj salutare il marito che ha ot-itenuto in quel paese l'asilo po-|litico dopo le condanne da|parte della giustizia italiana. Negli ambienti altoatesini perciò ha destato sorpresa il I fatto che la donna, dopo il suo fermo, avvenuto due settimane or sono, abbia accusato il marito — secondo quanto si dice a Bolzano — di gravi responsabilità nei recenti attentati in Alto Adige. Finora la solidarietà tra Rosa e Georg Klotz non sembrava incrinata nemmeno dalla lontananza. Secondo quanto si è appreso, invece, il motivo che avrebbe spinto la donna a parlare sarebbe stato di natura sentimentale: gelosia suscita- tà in lei dalla vista di alcu-|ne fotografie del marito, in]atteggiamento affettuoso, con > una giovane donna bionda, ad Absam in Austria. (Ansa) I' verosimilmente, quale sarà la sorte della proposta di « scor-rimento» di sei mesi avanza-ta dal comitato ristretto Uf-licialmente, il governo ó seni- pre arroccato al testo del prò- getto Reale che prevede nn|. zio dello sblocco per il 1° gen-naio 1967; col passare delle settimane il mantenimento di tale scadenza diventa sempre meno probabile per ovvie ragioni di tempo. Una soluzione di compromesso si profilerebbe all'orizzonte fra i gruppi della maggiorali-za. Secondo informazioni rac-j colte, oggi dall'agenzia Italia, iSI Penserebbe ad una proroga | J,'.m''.ata ,a tle mesi, cioè dal |31 dicembre 1966 al ,11 marzoj . '■ scompagnate però dal- i,obDliB° >)er ' padroni di casa (Ji un preavviso agl'inquilini di |altl'' ,ie mesi. ar_ |ja>