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Stasera Boris Godunor grande tragedia di Puskin C R ONU CU TELEVISIVA Stasera Boris Godunor grande tragedia di Puskin Sul secondo canale debutta un nuovo "quiz" con Mike Bongiorno, «Giochi in famiglia» e o Stasera sul canale nazionale andrà in onda la prima parte della tragedia « Boris Godunov » di Alexander Puskin. Si tratta della prima, autentica tragedia del teatro russo. Il grande poeta la scrisse d'impe-i to in poco meno di un anno fra il 1824 e il 1825: programmaticamente volle comporre un'opera romantica, attingendo alla storia e ripudiando le regole del teatro aulico settecentesco. Fini col ricollegarsi a Shakespeare e lo dichiarò più volte: nessun rispetto delle unità aristoteliche, ventiquattro quadri, un., folla di personaggi e di caratteri dai sommi potenti nei palazzi agli umili popolani per le strade presi a scudisciate dalle guardie. La tragedia, che rievoca liberamente la cupa storia dello zar usurpatore Godunov rovesciato nei primi anni del 1600 da un altro usurpatore, il cosiddetto « falso Dimitrij », è considerata uno dei massimi monumenti della letteratura russa del secolo scorso per altezza di poesia, imponenza di struttura e veemenza drammatica. In Italia il testo teatrale è tuttora praticamente sconosciuto, mentre è assai nota l'opera lirica omonima di Mussorgskij. Non ne rammentiamo allestimenti né integrali ne parziali. Perciò l'edizione televisiva (traduttore Gerardo Guerrieri, regista Giuliana Berlinguer, protagonisti Tino Carraro che sarà Godunov, e Luigi Vannucchi che impersonerà il falso Dimitrij) acquista un particolare valore e un eccezionale interesse. Purtroppo, data la lunghezza della rappresentazione e temendo forse che il pubblico non riuscisse a sostenere due ore e mezzo di spettacolo, si è commesso l'errore e l'arbitrio di spezzare la tragedia in due parti: per assistere alla seconda parte dovremo attendere sino a dopodomani, domenica. * * Sul secondo canale, preceduto da un numero di « Prima pagina » di cui abbiamo già parlato (rivolta d'Ungheria e guerra di Suez nell'ottobre del 1956), debutterà alle 22,15 il quiz «Giochi in famiglia» presentato da Mike Bongiorno: una gara di domande e di risposte in cui si fronteggeranno nuclei familiari comprendenti figli, genitori e nonni. Il quiz avrà il consueto contorno di ospiti d'onore e di cantanti. * * Del programma di ieri sera, lasciando fuori «Tribuna politica», trascurando (perché non vale la pena di occuparsene) una rassegna canora a sfondo turistico e concedendo due righe (non meritava assolutamente di più) ad un bolso telefilm western, non resta da parlare che di « Zoom ». C'erano due servizi non alla portata di tutti ma indubbiamente di rilievo: quello sui problemi della ricerca scientifica in Italia e l'intervista di Umberto Eco al filosofo tedesco Adorno che ha espresso giudizi sulla tv americana e sui rapporti tra la tv e gli intellettuali. Ripetiamo, erano due pezzi validi ma che non potevano essere «popolari». Invece «popolare» doveva essere il ricordo di Montgomery Clift che si è risolto purtroppo in un panegirica eccessivo e persino un po' fastidioso, con l'intrusione della predica quasi interminabile di un'attrice che ha lavorato nel suo ultimo film. E « popolare » doveva anche essere il reportage sul fenomeno delle riviste femminili in Italia: alla resa dei conti è stato un reportage prudente, riguardoso, superficiale che ha avuto l'aria di non voler mai affrontare con risolutezza isbzcodAvdDCmlleCtst il tema un grosso tema che si prestava a considerazioni ben più profonde e pungenti. * * Dai dati statistici del Servizio opinioni della Rai si ricava che nel mese di agosto hanno ottenuto considerevoli indici di gradimento Laura Storni Almanacco, il giallo II terzo visitatore, la rivista II giorno della tartaruga con Rascel e Delia Sitala, i film di Gary Cooper e l'Enciclopédia del mare. Per la serie «I grandi italiani » che ha già realizzato le vite di Michelangelo, Dante e San Francesco e che sta ultimando una biografia di Cavour, è in preparazione un Caravaggio, rievocazione in tre puntate dell'opera altissima e della avventurosa esistenza del grande pittore: protagonista Gian Maria Volontè. u. bz.