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Beltramini dovrà pagare la multa di 165 milioni Beltramini dovrà pagare la multa di 165 milioni Il Tribunale civile di Milano ha respinto il ricorso dell'ex consigliere comunista, accusato di esportazione illecita di valuta (Dal nostro corrispondente) Milano. 18 ottobre. (g. m.) La prima sezione civile del Tribunale di Milano ha dichiarato € inammissibile » il ricorso presentato il 7 ottobre dell'anno scorso dal dott. Alessandro Beltramini e dalla sua amica Josefa Ventosa Jimenez contro una multa di 165 milioni di lire loro inflitta dal ministero del Tesoro. La pena pecuniaria era stata comminata ai due per avere portato illecitamente all'estero la somma di 271.700 dollari, pari a circa 168 milioni di lire, che il dott. Beltramini aveva incettato in Italia, in Francia e in Svizzera. Il denaro fu trovato in possesso dei due dalla polizia venezolana che lo sequestrò. Secondo le autorità di Caracas, la somma sarebbe dovuta servire al finanziamento dell'organizzazione comunista nel paese. Il dott. Beltramini — ex consigliere del pei al Comune di Milano — e Josefa Ventosa Jiminez, nota con il soprannome di «Pepita», dovranno anche pagare 352 mila lire per spese di giudizio. Alessandro Beltramini con Pepita Jimenez (Telefoto)