Processato un aguzzino del «Lager» di Treblinka

Processato un aguzzino del «Lager» di Treblinka Processato un aguzzino del «Lager» di Treblinka L'imputato uccise alcune centinaia di prigionieri (Dal nostro corrispondènte) iVienna, 17 ottobre. (b. t.) Un altro processo per crimini di guerra ha avuto inìzio questa mattina a Vienna (in una stanza vicina a quella dove si svolge il processo contro ì fratelli Mauer): dinanzi ai giudici è comparso Leopold Lanz. 56 anni, di Klosterneuburg un sottufficiale delle SS che secondo l'accusa — la cui lettura ha richiesto più di due ore — fu uno dei più temuti carnefici del campo di sterminio di Treblinka in Polonia. Lanz diresse dal 1942 al 1944 le olticine dove lavoravano i deportati e ne avrebbe uccisi a centinaia di propria inizia Uva e come si legge nel capo ' d'imputazione: « nel modo più bestiale ». Le sue vittime furono polacchi ed ebrei: basta- va che uno si fermasse un mo- mento sul lavoro o che lamen tasse un po' di stanchezza perché Lanz intervenisse direttamente con la pistola o lo finisse a bastonate. Treblinka fu assieme ad Auschwitz e Sobibor uno dei più terrificanti campi addetti alla « soluzione finale della questione ebraica ». Lanz, dopo la guerra, ritornò in Austria, a Klosterneuburg, dove potè vivere indisturbato fino a due anni fa, quando venne arrestato. 11 suo processo si protrarrà per quattro settimane. Alla richiesta del giudice se si ritenesse responsabile, anche Lanz ha risposto come Novak ed i fratelli Mauer: « lo non ho mai infierito contro gli ebrei Li facevo lavorare e non mi sono mai sporcato del loro sangue».

Persone citate: Lanz, Leopold Lanz, Mauer, Novak

Luoghi citati: Auschwitz, Austria, Polonia, Vienna