Sdraiati sui binari 50 studenti bloccano il treno Torre Pellice-Torino

Sdraiati sui binari 50 studenti bloccano il treno Torre Pellice-Torino Sdraiati sui binari 50 studenti bloccano il treno Torre Pellice-Torino A Bricherasio - La protesta per la soppressione della ferrovia di Barge • Il convoglio è ripartito dopo un'ora e mezzo • Sette giovani fermati e subito messi in libertà (Dal nostro corrispondente) Pinerolo, 17 ottobre. Una cinquantina di studenti, per protestare contro la soppressione della ferrovia di Barge, nanno bloccato questa mattina il treno Torino-Torre Pellice nella stazione intermedia di Bricherasio. Il convoglio è rimasto fermo per 90 minuti, mentre lungo tutta la linea nelle varie stazioni centinaia di viaggiatori, preoccupati per il ritardo, temevano che una alluvione avesse spazzato via i binari. L'accelerato, carico di studenti e operai, era regolarmente partito alle 7,46 da Torre Pellice ed era giunto in perfetto orario, alle 7,58, a Bricherasio, dove è prevista una fermata di quattro minuti, che era prima in coincidenza con la soppressa linea ferroviaria Bricherasio-Barge ed è ora in corrispondenza con l'autobus sostitutivo delle Ferrovie dello Stato. Questa mattina, come al solito. 1 pullman delle Ferrovie hanno viaggiato a vuoto; continua infatti massiccio lo sciopero contro questo mezzo di trasporto che gli abitanti di Barge Bagnolo e Campigliene Fenile non vogliono. Gli studenti, come già la scorsa settimana hanno raggiunto Bri cherasio a bordo di numerosi automezzi e il piazzale della piccola stazione ne era completamente pieno. Tutto pareva regolare, e i carabinieri, che da una settimana fanno servizio sia alla stazione di Bricherasio sia lungo la strada Barge-Bricherasio, dove si hanno tentativi di ostacolare la marcia dell'autopullman con artificiosi ingorghi stradali, non avevano motivo di preoccupazione. Improvvisamente, al segnale che stava giungendo il treno, gli studenti, con una rapida manovra, indubbiamente concertata, sono scesi sulla strada ferrata e si sono sdraiati sui binari. Il macchinista ha bloccato il convoglio ed è sceso a vedere cosa stesse succedendo, mentre gli studenti della Valle Pellice scendevano a loro volta dal treno per fraternizzare con I compagni di viaggio della Valle del Po Tutti erano decisi a non lasciare più partire il treno, fino a quando non fosse stata data piena assicurazione che la soppressa linea Barge-Bricherasio sarebbe stata riattivata, almeno tino a quando non sarà costruito il nuovo tronco di strada promesso dall'amministrazione della Provincia di Cuneo. Visti vani i tentativi di convincere con le buone maniere i giovani a sgomberare la ferrovia, venivano chiesti rinforzi ai carabinieri di Pinerolo. Giunti a Bricherasio ì carabinieri hanno tentato prima di convincere gli studenti a desistere dalla loro azione poi, di fronte al loro irrigidimento hanno cominciato a operare i primi fermi: sette in tutto e tutti giovani in minore età. L'energico intervento ha po¬ sto fine all'azione degli studenti i quali avevano d'altronde raggiunto il loro scopo, che era ancora una volta quello di richiamare l'attenzione delle autorità e della popolazione sui disagi e sui pericoli della linea sostitutiva del treno che percorre strade ritenute assolutamente inidonee in tempo normale e addirittura proibitive in caso di innevamento Il convoglio — come si è detto — è potuto ripartire solo un'ora e mezzo dopo. I sette studenti fermati sono stati subito rilasciati. m> a. Un agricoltore a Pinerolo