Inchiesta di costume di una nuova regista

Inchiesta di costume di una nuova regista SULLO SCHERMO Inchiesta di costume di una nuova regista fMel,ropoi) _ Presentato al Pesar0| ,,,, mandalo è l'opera :|u.ima (scritta e cliretta) di Anna Gom)i. ,e ,,onne ,.egiste ! sj moUil)|i(.an„ Anche lei ha IL|n amil„, (li gocj0|0ga, pren- '!|le d- mjl.a n costume Dari() e A)ex marlto e mo. ig,ie vann(] a nassal.e lmajpassare .giornata in un loro castello I a, ma,.e m (.ompaglua di nue \ giovani ,.„ppje ,u amici. Fra U qlla|i: Antonella è l'amante i Dario 0 £,elosa ,|j AIex, ri-U volge propositi grulli e dispe-ULati. Alex *0geiaee a, fasnjnoj sensuale (li Mau,.n, gavina- Ltro mmam) e n marit,,. |quantlmqUe innamorato di lei. non fiata; Agostino è diviso tra una propensione per An- tnnella e un vecchio e mai A,.u.Ue ama ABOstino: ìnsom-, 1 ,., ,v ma ung Mxa r)| SCOmpensi. ricambiato amore per Alex. p un pezzo non accade nulla: pensieri e umori dei personaggi strisciano 1 00 i ! linciano in iscene, per lo più. ■'■ a due-.. Alla fine della gior-l nata un prezioso braccialetto ^ di Alex scompare e viene trovato addosso a Mauro, il quale capisce che la donna, per sbarazzarsi di lui, ha escogitato quel trucco. E perché mai? Perché sdegnata della vergognosa « combine :> tra il marito e l'amante. Il giovinastro rintuzza il colpo e tutto torna come prima. Salvo Agostino, la mela sana della cesta, gli altri sono rappresentativi di una società borghesemente infrollita, [che vive nello scandalo ma ; non vuole che scandalo ci sia, che si mette le corna alla scoperta e dice « lighter » per accendino, « imbarbarsi » per annoiarsi. Il film denota non poca acerbità nell'arte di rappresentare e dialogare; e Anouk Aimée. scuotente i capelli, e Philippe Leroy, meno destro del solito, ne risentono più degl'interpreti minori, che sono diligenti. Vivace la caratterizzazione di quel Mauro, morbida la tecnica dell'immagine, notevole la rinuncia a quel « fattaccio» cui il titolo faceva pensare: ma nel vivere moderno, si sa, il dramma è sempre sciolto, non mai in pacchetti. 1. p. IIIij

Persone citate: Anna Gom, Anouk Aimée, Dari, Philippe Leroy