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Due tedeschi rapinano un'oreficeria a Sanremo: arrestati dopo un'ora Due tedeschi rapinano un'oreficeria a Sanremo: arrestati dopo un'ora Sono uno studente ventenne e un barbiere di 22 anni - Entrati nella gioielleria hanno dato una spinta alla proprietaria fuggendo con anelli per 250 mila lire (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 8 ottobre. Due giovani tedeschi hanno rapinato una oreficeria del centro di Sanremo e sono riusciti a fuggire con anelli per un valore di 250 mila lire. Essi sono stati arrestati un'ora dopo il < colpo > ed hanno confessato. Sono stati denunciati in stato d'arresto per rapina pluriaggravata. Si trat¬ ta di Bernard Mutscheler, 22 anni, barbiere, da Waldkirch Breisgau e di Joseph Rudolph Baur, 20 anni, studente, residente a Saulgau. Erano da poco passate le 11,45 quando due tedeschi so¬ no entrati nella gioielleria di corso Imperatrice 108, di proprietà della signora Luigia Ruffino, di 77 anni, originaria di Torino, che si trovava in quel momento dietro il banco di vendita. Senza parlare i due stranieri cominciavano ad afferrare dalla vetrinetta interna gli anelli d'oro. Ad un tentativo di reazione delia proprietaria, uno dei due rapinatori interveniva con un violento spintone che faceva cadere a terra la Ruffino. Temendo l'intervento dei passanti i giovani si allontanavano. Veniva immediatamente, av¬ vertito il commissariato che predisponeva un servizio di pattugliamento nel tentativo di bloccare i due stranieri se avessero cercato di allontanarsi da Sanremo. Il primo ad essere arrestato era il barbiere che veniva fermato nei pressi di uno stabilimento balneare della zona Imperatrice, a poche centinaia di metri dal luogo della rapina. Dopo un serrato interrogatorio, ammetteva di avere partecipato al « colpo » insieme con il Rudolph Baur, che veniva rintracciato nel bar della stazione dei pullman. e. b.