Agguato e sparatoria in Alto Adige contro un tenente dei carabinieri
Agguato e sparatoria in Alto Adige contro un tenente dei carabinieri A mvxxnnwttt* km una xi i* tv du pvnviat&iulu tru i hwsvhi Agguato e sparatoria in Alto Adige contro un tenente dei carabinieri Il giovane ufficiale passava su una «600» - Un individuo, in piedi presso una «Giulietta» ferma, spara un colpo di rivoltella che entra dalla portiera sinistra dell'utilitaria - Il tenente procede a zig-zag ed evita gli altri colpi - Poi blocca, balza a terra ed esplode raffiche di mitra - L'attentatore fugge - La « Giulietta », crivellata di proiettili, risulta essere stata rubata a Merano (Dal nostro corrispondente) Bolzano, 8 ottobre Le boscaglie della Val Venosta tra Silandro e Laces e quelle dell'attigua Val Martello, dominata dal ghiacciai del Cevedale, per tutta la giornata odierna sono state battute da reparti di carabinieri e agenti di P. S., alla caccia di un misterioso individuo che ieri sera poco prima di mezzanotte ha teso un agguato ad un tenente dei carabinieri, sparandogli contro alcuni colpi di pistola. L'imboscata è avvenuta sulla strada provinciale della Val Martello, a poco più di un chilometro dal villaggio dì Mortcr, nei pressi di una cava di marmo. L'ufficiale del carabinieri, Carmine Triglione, 3// anni, da Trinìtapoh (Bari) è il comandante della tenenza di Silandro. Egli aveva ultimato poco prima un'ispezione e stava rientrando alla sua sede alla guida di una « 600 ». Dopo un breve rettilineo aveva notato, alla luce dei fari, una « Giulietta sprint » in sosta sul lato destro della strada e un uomo basso di statura, con un ciuffo di capelli alla Marion Brando e dal labbro inferiore molto prominente, il quale stava quasi appoggiato sul cofano dell'automobile. Nell'istante in cui la sua auto stava superando la «Giulietta», l'ufficiale ha avvertito il sibilo di un proiettile sparato dallo sconosciuto. Dopo aver frantumato il vetro della portiera destra, la pallottola ù andata a conficcarsi fra i tergicristallo. Senza perdere il controllo della guida, l'ufficiale ha prò seguito zigzagando per sfuggi re alla mira dell'aggressore. Pochi istanti dopo la « 600 » è stata colpita da un altro proiettile che 6 penetrato dalla parte posteriore, incuneandosi tra i rivestimenti interni e conficcandosi infine sul bordo di una portiera. Dopo pochi metri il tenente Triglione ha frenato e dopo avere imbracciato il mitra si è acquattato, indirizzando una raffica contro la « Giulietta » che è-stata sforacchiata da numerose pallottole sul cofano e sul parabrezza. Evidentemente disorientato dall'improvvisa reazione, il bandito ha risposto con un altro colpo di pistola e quindi si è eclissato con la protezione delle tenebre, inoltrandosi iViTJtZu"""che '""'"^Cinque minuti dopo xono transitati sul pasto in automo- bile tre valligiani della Val Martello, emigrati in Svizzera, che hanno raggiunto l'abitalo di M or ter con il ten. Trigltone, dando l'allarme. Da Silandro e da altri centri della Val Venosta sono giunte squadriglie nnti-sabotaygio, che hanno ini- >ziato un rastrellamento del/aIzana, proseguito per tutta lo' giornata odierna. Le indagini] compiute hanno permesso di accertare che la «Giulietta sprint», con la targa di Lue-! ca. era stata rubata I, ore /ni- : ma dell'agguata davanti al-'l'hotel Bristol di Merano. Il; proprietario, l'ing. Ludovico Boninsegni. da Coniatore, hai denunciato il furto al conimi;.-1 sariato di P. S. della città questa notte all'una. Il ten. Triglione, che c rimasto completamente illeso, ha dichiarato che la pistola usata dall'autore, dell'agguato era munita di silenziatore, dato che il rumare dei colpi era quasi inavvertibile. Questo particolare ha reso credibile l'ipotesi! die lo sconosciuto sia un ter-] rorista il quale, sapendo dclla\presenza dell'ufficiale in Val\Martello, lo abbia atteso lungo\la strada per tendergli l'inibo-|scafa. La supposizione non è|stata però ancora avvalorata |da prove sicure ^ khnzo rizzi L Il tenente dei carabinieri Carmine Triglione sfuggito ai colpi di pistola di un terrorista (Telefoto «A. P.»)
Persone citate: Carmine Triglione, Ludovico Boninsegni, Marion Brando
Luoghi citati: Bari, Bolzano, Laces, Martello, Merano, Silandro, Svizzera
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Appello del Papa «Emanuela torna»
- «Liberate Ali Agca se volete Emanuela»
- La Missione reduce dal Giappone ricevuta dal Capo del Governo
- «Emanuela Orlandi è viva»
- Un'auto urta contro lo schiacciasassi muore un giovane, altro gravissimo
- An «preoccupa» la Grecia
- La fine della guerra
- I reduci: «Non dimenticate i dispersi»
- Pignorati a Mina mobili e quadri
- L'astuto armeno Anastasio Mikoyan il solo dirigente scampato a tutte le bufere
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- «CORREVO DA MIO MARITO PERO' NON SAPEVO SE ERA VIVO»
- Appello del Papa «Emanuela torna»
- L'on. Amendola nuovamente ferito in un'aggressione tra Montecatini e Pistoia
- Rubano un'auto per rincasare 4 arrestati
- Due morti e 5 feriti per un frontale
- Auto salta la corsia Muoiono 2 fratelli
- STAMPA SERA
- 21 aerei nemici abbattuti nei periodo di otto giorni
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ucciso insegnante di ginnastica
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Furono in tre a uccidere Pasolini?
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- «CORREVO DA MIO MARITO PERO' NON SAPEVO SE ERA VIVO»
- Grace Kelly ha pagalo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy