«La Stampa» ha davvero cent'anni

«La Stampa» ha davvero cent'anni LETTERE A Pv DIRETTORE «La Stampa» ha davvero cent'anni Altri giornali, con la medesima testata, erano apparsi prima a Torino, Genova e Roma - Ma « La Stampa » di oggi nacque il 9 febbraio 1867 con il titolo di «Gazzetta Piemontese»; solo nel 1895 assunse il nome attuale Signor Direttore, ho pensato di rivolgermi a Lei per appagare una piccola curiosità. Ho letto su «La Stampa» dì domenica 18 settembre, nell'articolo dedicato al nuovo stabilimento in costruzione per il giornale, che l'anno prossimo €La Stampa» compirà un secolo. Ora, di fronte a questa affermazione, immediatamente ho pensato ad un vecchio foglio di giornale, conservato in mezzo a vecchi libri che tante volte mi è accaduto di osservare. Questo vecchio foglio non è che una copia, anzi un ritaglio de « La Stampa » del 1855. Per essere più sicura andai a controllare sul posto.... cioè in una vecchia casa di campagna nel Monferrato, dove si trovava il giornale in mezzo ad altre vecchie cose (e ciò spiega perché ho lasciato passare due settimane prima di scrivere). Proprio così. Il foglio reca la data di venerdì 1" giugno 1855, con la testata: « La Stampa » giornale politico quotidiano e riporta, fra l'altro, un decreto reale del 29 maggio 1855 relativo alla soppressione di alcuni ordini religiosi. Ora. vorrei sapere, come può €La Stampa» compiere 100 anni nel 1067, se già era in vita nel 1855, fosse purfTcome giornale di partito anziché indipendente? A questo punto sarei veramente curiosa di sapere a quando risale la vera data di nascita de «La Stampa» e in quale veste venne alla luce. A farla in breve, non sarebbe possibile tracciare una breve storia del nostro giornale? (Dico nostro perché sono torinese e leggo quotidianamente «La Stampa», pur vivendo a Milano). Molte grazie. M. Ida Chessa Milano, 5 ottobre 1066. Altri giornali, nell'altro secolo, hanno avuto per titolo: La Stampa; e non solo in Torino. A Genova usci per meno di due anni (1853-5!,) un quotidiano La Stampa fondato da Achille Menotti, fratello di Ciro, il glorioso martire del Risorgimento. A Roma, per un breve periodo nel 1882, uscì La Stampa, organo personale di Depretis. Ed in Torino, dall'Unità (1861) al trasferimento della capitale a Firenze (186!,), si pubblicò La Stampa di Ruggero Bonghi, con Silvio Spaventa e Paulo Fambri tra i massimi collaboratori; fondata da esponenti politici di altre regioni, protestava contro il « predominio piemontese» nella politica nazionale. Ma «La. Stampa» che si pubblica oggi compirà solo il 9 febbraio del prossimo anno il suo primo secolo di vita. Nacque come Gazzetta Piemontese nel 1S6T, per iniziativa di Vittorio Bersezio, scrittore e statista, con un programma di centro-sinistra ed una nuova attenzione per i problemi economici e sociali delle classi popolari. Dal 31 marzo 1895 mutò testata, ma senza interrompere le pubblicazioni, né la continuità politica ed aziendale: divenne « La Stampa », tenendo come sottotitolo — fino al 1908 — il vecchio nome Gazzetta Piemontese.

Persone citate: Achille Menotti, Depretis, Ida Chessa, Paulo Fambri, Ruggero Bonghi, Silvio Spaventa, Vittorio Bersezio