Confessa il giovane che fuggì con un cadavere sui parabrezza

Confessa il giovane che fuggì con un cadavere sui parabrezza La pretura rinvia il giudmo al Tribunale Confessa il giovane che fuggì con un cadavere sui parabrezza «Andavo a meno di 50 all'ora; vidi un'ombra, sentii un colpo. Scesi e constatai che lo sconosciuto riverso sul cofano era morto» - L'accusa: omicidio colposo, simulazione di reato Altro fatto: la ragazza fu investita dal soccorritore Davanti al pretore è comparso eri, per « direttissima », Marcoi arofalo, 19 anni, residente alruino. La sera del 30 settem-ire, a Sangano, travolse e uc- J se, con la sua « Giulietta », il | ensionato Antonio Bonetto, 69 nni. Il cadavere rimase inea-j trato nel parabrezza e il Gaio-j alò, dopo aver tentato invano Hi liberarsene, fuggì abbando-iando l'auto. Quaranta minuti |opo il fatto si presentò ai cara-1 inieri di Orbassano e denunciò i furto della * Giulietta ». Fu ' rrestato il 2 ottobre, a Bruino, | n casa della fidanzata Enza1 Volpe. Conlessò. j L'episodio è stato ricostruito ulle stesse dichiarazioni del-!'imputato. «Non erano ancora |mi luminili luminimi unii ut; iiiiiiii o le 20 — ha detto — ma era giàoi piuttosto buio ed avevo accesoalle mezze luci. Andavo a meno-idi 50 chilometri all'ora. D'un - J tratto mi si parò dinanzi un'om-l | bra e non feci in tempo a tre-9 nare : sentii un colpo e vidi un -j corpo rii un uomo riverso sulla -j macchina. Scesi e constatai che o Ho sconosciuto non dava segni -idi vita. Allora fui preso dal pa-i |nico e scappai raggiungendo la. -1 casa della mia fidanzata. Non ò i osai dire la verità e cosi inven-u ' tal il furto dell'auto. Fui accom-, | pagnato in motoretta dai cara- a1 binieri e al piantone ripetei la j stessa storia. In seguito, conti- o nuando a fare la commedia, mi -!recai f. Torino». Ma nel frat-a | tempo i carabinieri avevano sco-iiiiiiiniiiiiiiiiiiiii hi in n n u ni uni!) perto la «Giulietta» e ldentificato la vittima. Il maresciallo Mafi'ei, comandante la stazione, era già in cerca dell'investitore, che si era rifugiato dalla fldan zata. Ieri Garofalo ha confermato al pretore dott. Cocciardi i pre cedenti interrogatori. Doveva rispondere soltanto di omissioned! soccorso e di fuga; il reato di omicidio colposo è competen za del Tribunale. All'inizio del l'udienza è stato notificato al Garofalo un mandato di cattura per simulazione di reato (la de nuncia del falso furto subito). Su istanza dei difensori avv. Guidetti Serra e De Pasquale, |i quali hanno rilevato che il 1 processo per direttissima non | poteva essere effettuato in quanto mancava una delle condizioni gtcessenziali, e cioè l'arresto in flagrante, il pretore ha rinviato gli atti al Tribunale. * * Le condizioni di Brigida Vasjsallo, 21 anni, l'operaia ricoverata alle Molinette gravemente ferita in un incidente stradale, sono lievemente migliorate. La [Polizia Stradale. In collaborazione con il commissariato di Miraflori. ha concluso le indagini sull'investimento. Il respon |sabilfè lo stesso automobilista 'che I ha trasportata all ospedale, presentandosi come soccorritore. Si chiama Pietro Perna, 46 anni, via Quarlo dei Mille 42, bidello alla scuola media De Sanctis di via Medici. « L'ho] trovata — aveva detto — priva di sensi In corso Traiano, l'ho raccolta e portata qui ». Altri F i automobilisti hanno confer. la vei.sione Ma un l „„t(^„ -h. dal canti. muratore, che dal cantiere ave-1!,va vlslo l'incidente, ha dichia- rato che la giovane donna era stata investita da un'auto rossa |La polizia ha chiesto di ve-1dere l'auto del Perna: è una «1100» rossa, era stala porta-1]la apa carrozzeria Vlpaco di |iv;a Amendola «La settimana i |scorsa, nell'Astigiano — aveva' jspiegato il Perna —. sono usci-1 ito di strada e l'ho ammaccala » j Ma ormai la polizia nutriva foro ti sospetti sul suo conto Ieri |sono stali interrogati altri due testimoni Mario Russo. 22 ano;ni. ha confermato: « E' stata e!investita da un'auto rossa» ùi Un sacerdote, don Giuseppe o 'Dughera. 71 anni che abita.',""" casa de! Clero di corso Cor- sica, e stato anche più esplici-e " £ -; banchina sparti- i ffl fl) corso Tralano: 0 3Ce. e aa e m qllelnstante una -.u00" a|™S5a:>hB"VraVdÌta"». "il saeer- -]dote è accol.so rha vista esan. o<sue e prjva at sensi e le ha im- Ipartito l'assoluzione a ù , n i a Muore sul portone di cuHa Il pensionato Secondo Cerrato, 72 anni, è uscito Ieri mattina dalla sua abitazione in via Fo- Ugno 105 per una passeggiata : colto da malore, è morto sulla soglia. Qui lo ha trovato pocodopo jl figlio che si recava alllavoro.

Luoghi citati: Bruino, Orbassano, Sangano, Torino