Lunedì si inizia a Vercelli il sesto convegno sul riso

Lunedì si inizia a Vercelli il sesto convegno sul riso Lunedì si inizia a Vercelli il sesto convegno sul riso Saranno presenti delegati di 37 nazioni • Il congresso, che durerà tre giorni, verrà aperto da una relazione sulla fame nel mondo (un miliardo di persone si nutre di riso) (Nostro servizio particolare) Vercelli, 30 settembre. Lunedì mattina, nel salone del teatro Astra, verrà apurto il « 6° Convegno Nazionale della risicoltura » promosso e organizzato dall'Ente Nazionale risi, dalla Camera di Commercio e dalla Stazione sperimentale di risicoltura. Il convegno è organizzato sotto il patrocinio della Fao e dei Ministeri interessati. Rappresenterà il governo il ministro Pastore e presiederà il convegno l'on. Ferrari Aggradi. Interverranno tecnici, studiosi, esperti ed operatori economici della zona mediterranea di produzione di questo cereale, e delegati di 37 nazioni produttrici di riso. Il convegno avrà carattere essenzialmente tecnico ed intende portare un preciso contributo dell'Italia alla soluzione tladdmScrdLaerdeSsgPmlZlmtvdei problemi mondiali del ri-lvso. che. in talune circostanze !ne località si identifica con quello della fame; nonché approfondire le conoscenze e le prospettive del settore in relazione ai problemi del momento al fini di un ulteriore progresso agricolo. I lavori del convegno dureranno tre giorni, durante i quali saranno svolte interessantissime relazioni tecniche da parte di esperti di tutto il mondo Aprirà il convegno il direttore della produzione agricola della Fao. dott. J. lddlcdprlqlttct to: «La produzione del riso e la fame nel mondo ». Sui problemi fondamentali della risicoltura del bacino mediterraneo riferirà il prof. Romeo Fiacco, direttore della Stazione sperimentale di risicoltura di Vercelli. Martedì saranno svolti temi sul diserbo delle risaie da parte del prof. Lopez, direttore della Stazione agraria di Valencia (Spagna), e, sul miglioramento delle varietà delle sementi, da oarte del prof. Crocioni dì Torino e dott. Tlnarelli di Vercelli. Sulla meccanizzazione della risicoltura parleranno l'ing. Angladette di Parigi ed il prof. Priorelli di Torino. Altro tema interessante sarà la fertilizzazione della risaia (prof. Zanini e prof. Gouny). Una relazione riassuntiva ed economica sarà fatta mercoledì mattina dal prof. Bonato dell'Università di Milano con l'inter- v'ento del presidente dell'Unione risicoltori della Cee. In questi ultimi dieci anni la tecnica della coltivazione del riso è stata rivoluzionata da tre fattori particolari: dalle pratiche del diserbo chimico, dalla meccanizzazione e dalle nuove varietà. La nostra produzione media annuale di risone si aggira sui 6.5-7 milioni di quintali pari a 50-52 quintali per ettaro. I risultati conseguiti in Italia sono importantissimi e non temono il confronto degli altri paesi. Ma le nuove prati- che che già hanno portato tangibili miglioramenti nelle nostre aziende risicole, debbono ancora essere affinate con la sperimentazione. Per questo motivo — ci informano il prof. Piacco e il dott. Gallesio, rispettivamente direttore e presidente della Stazione speri- mentale di risicoltura - saràdata nel prossimo anno, una nuova ed attrezzata sede nella tenuta Boraso, sita a pochi chilometri da Vercelli, già campo di prove della stessa Sta zione. Il convegno del riso si svolge nell'ambito dell'iniziativa promossa dalla Fao riguardante l'e Anno internazionale del riso > pel quale già si sono tenuti convegni negli Stati Uniti, Inghilterra ed in altri Stati del mondo. La produzione mondiale di riso si aggira sui 1560 milioni di quintali ed alimenta un terzo della popolazione della Terra, e cioè oltre un miliardo di persone. Proprio ieri sono giunti a Vercelli, provenienti da Stoneleigh (Inghilterra), un centinaio di tecnici afroasiatici, i quali avevano partecipato ad una conferenza internazionale sui problemi della risicoltura patrocinata dalla Fao e dalla Massey-Ferguson Essi visiteranno la Stazione di risicoltura, gli impianti dell'Associazione di irrigazione Ovest Sesia — diretta dall'ingegnere Monti —, l'organizza zione dell'Ente risi — presie duto dal dott. Cantoni e di retto dal dott. Ramponi — ed j alcune tenute modello del Ver Icellese (La Foglietta di Tron zano e la cascina Eoraso) poi molti di loro parteciperanno al convegno nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì. Carlo Ràva