La Stampa - Consultazione Archivio

Gravi accuse di Mosca all'arbitro di San Siro Continuano le polemiche sull'incontro Inter - Torpedo Gravi accuse di Mosca all'arbitro di San Siro II più accanito è Morozov, allenatore della Nazionale - Il tecnico russo ha dichiarato che il signor Tschentscher ha palesemente favorito i nerazzurri, che «si sono abbandonati ad ogni genere di scorrettezze» - La partita di ritorno, il 12 ottobre, sarà diretta dallo spagnolo Zariquiegi (Xostro servizio particolare) Slosca, 3l) settembre. La partita Inter-Torpedo, valevole quale gara d'andata del primo turno della Coppa dei Campioni, è stata seguita da una «coda» di polemiche. La stampa sovietica è concorde oggi nell'affermare che il risultato, favorevole (1-0) ai nerazzurri, non è giusto: la squadra di Helenio Herrera sarebbe stata «scandalosamente» favorita dall'arbitro tedesco Tschentscher. Nikolai Morozov, l'allenato-1 ve della Nazionale sovietica, I mercoledì sera era a S. Siroj ed ha assistito all'incontro. In | una intervista rilasciata al Komsomolskaya Pravda, giornale ufficiale dell'organizzazione giovanile comunista dell'Urss, Morozov afferma che le colpe principali del direttore di gara sono: aver tollerato senza ricorrere neppure all'ammonizione lo « sporco » e violento gioco di Landini e di Suarez, che ha provocato serie ferite a Mikhailov e a Sarayev; aver fermato il gioco sovietico con tutta una serie di punizioni inesistenti ed aver invece «lasciato correre» i falli dei giocatori nerazzurri; aver svolto opera intimidatoria nei riguardi della Torpedo. ammonendo senza ragione Denisov e Streltsov. In sostanza, secondo Morozov, la squadra italiana, capita rapidamente la situazione, si sarebbe abbandonata ad ogni genere di scorrettezze, certa dell'impunità. Morozov, inoltre, sostiene che la clamorosa traversa colpita dai sovietici all'inizio del primo tempo era In realtà un goal, essendo il pallone caduto ben dentro la linea della porta. Il selezionatore sovietico cita a suffragio della sua tesi la reazione del pubblico milanese, ammutolito al tiro, le affermazioni unanimi di tutti i giocatori della Torpedo e l'opinione di una buona metà degli allenatori italiani di serie A, presenti nello stadio. Con una certa malizia Morozov aggiunge poi di non aver trovato sui giornali italiani una sola fotografia del controverso episodio e nota con amarezza che l'arbitro non ha sentito nell'occasione la necessità di consultare neppure il segnalinee. Da parte sua, il commentatore Andrei Starostin scrive su Sovietsky Sport: «Lasciamo da parte 11 risultato, ammettiamo pure che, se anche 11 goal fosse stato convalidato, la Torpedo non avrebbe vinto la partita. Ma non è il caso di polemizzare su una sola decisione dell'arbitro, quanto sulla tendenza che egli ha dimostrato in tutta la partita. Torpedo e Inter hanno praticato lo stesso gioco maschio, ma sono stati i sovietici a ricevere tre ammonizioni, a essere minacciati di espulsione, a vedersi inflitta tutta una serie di punizioni cervellotiche ». Gli errori del giudice di gara, sottolinea il giornale, sono stati tanto numerosi che è difficile credere che siano stati accidentali. Prendendo lo spunto dalla partita Inter-Torpedo, infine. Sovietsky Sport, in un commento editoriale, allarga il discorso a tutta la classe arbitrale. «La prestazione del signor Tschentscher — afferma il quotidiano — ricorda certi arbitraggi visti durante la Coppa del Mondo, e particolarmente quelli del tedesco occidentale Kreitlein in Inghilterra- Argentina e dell'italiano Lo Bello in Urss-Germania Occidentale. I due direttori di gara non hanno potuto convincere il pubblico della loro imparzialità ». «La "Uefa" — termina Sovietsky Sport — avrebbe già da tempo dovuto mostrare più oculatezza nella scelta degli arbitri per i più importanti tornei internazionali: se Pope-rato del signor Tschentscher non ha avuto conseguenze ancona più negative, lo si deve ai giocatori di ambedue le squadre che. nonostante tutto, si sono mantenuti entro 1 limiti della correttezza sportiva». La partita di ritorno tra Inter e Torpedo avrà luogo a Mosca li 12 ottobre e sarà arbitrata dallo spagnolo Zari | quiegi. L'eventuale « bella » si disputerà invece a Vienna il 126 ottobre. " a> p.