Guarneri assente fra i nerazzurri

Guarneri assente fra i nerazzurri Guarneri assente fra i nerazzurri Il difensore ha accusato un indolenzimento inguinale nell'allenamento di ieri - Sostituito da Landini - Lo schieramento dei sovietici - A ritmo lento la vendita dei biglietti (Nostro servizio particolare) Milano, 27 settembre. L'Inter debutterà domani sera nell'edizione 1966-67 della Coppa dei Campioni ospitando sul proprio campo la Torpedo di Mosca nella partita d'andata valevole per il turno eliminatorio. La gara assume un'Importanza del tutto 'particolare, non soltanto perché la Torpedo è la squadra campione di quell'Unione Sovietica che sconfisse l'Italia nei recentj « mondiali », ma anche perché quello di domani sera può giustamente essere considerato il prologo del confronto internazionale ItaììaUrss in programma proprio a San Siro martedì 1° no-, venibre. Eliminata nella scorsa edizione della Coppa dal Real Madrid, l'Inter tenterà di replicare ì successi ottenuti nel 1964 e nel 1965. Stavolta, però, il compito che l'attende sin dal primo turno appare tutt'altro che agevole, sia perché i russi della Torpedo hanno avuto dalla loro il sorteggio potendo giocare a Mosca la partita di ritorno, sia perché la stessa Torpedo, preclusa ogni possibilità di vittoria nel campionato sovietico (vinto dal Kiev) profonderà ogni energia nella Coppa. E' la prima volta che una squadra russa aderisce a questa manifestazione e, logicamente, è prevedibile che gli ospiti faranno di tutto per ben figurare. Malgrado l'importanza della posta in palio e la curiosità dì vedere all'opera i sovietici, la prevendita del biglietti è proceduta a ritmo lentissimo. A tutt'oggi l'incasso non è superiore ai 40 milioni. D'accordo, c'è ancora tutta la giornata di domani e, se il tempo si manterrà sul bello, il traguardo dei 70 milioni dovrebbe essere raggiunto; però, non va sottovalutato un particolare che potrebbe influire negativamente sull'affluenza del pubblico: lo sciopero auto- fllo-tramviario che potrebbe indurre molti appassionati « pigri » a rimanere a casa. Domani sera l'Inter dovrà fare a meno dell'apporto di Guarneri. Stamane, durante l'ultimo leggero allenamento ad Appiano Gentile, lo « stopper» nerazzurro ha improv¬ visamente accusato un indolenzimento inguinale che l'ha costretto ad abbandonare il campo.* Helenio Herrera ha saputo abilmente mascherare il suo disappunto annunciando subito che al posto di Guarneri giocherà Landini, il quale domenica scorsa contro il Lanerossi Vicenza aveva sostituito Picchi nel ruolo per lui Insolito, dì lìbero. Herrera ha rivolto un nuovo appello al pubblico. Stavolta si è addirittura rivolto in generale a tutti gli appassionati italiani di calcio. Ha spiegato che tutti indistintamente debbono tifare per l'Inter quando è impegnata nella Coppa perché, così facendo, agevolano 11 compito delle squadre del loro cuore. « Se l'Inter dovesse essere eliminata — ha ammonito H. H. — sarebbe un guaio per le nostre dirette antagoniste perché dovremmo concentrare tutte le nostre energie esclusivamente nel campionato». Per quanto riguarda la formazione sovietica, l'allenatore Marienkov non l'ha ancora annunciata ufficialmente permanendo qualche dubbio circa le condizioni fìsiche di Husatorre e di Linov, dubbio che dovrebbe essere risolto domani. Giorgio Beli ani li sovietico Ivanov, a sinistra, ed il portiere Sarti, avversari In Rus3ia-ltalla nel 1963 a Roma, saranno di nuovo di fronte stasera allo stadio di San Siro nelle file della Torpedo e dell'Internazionale, in Coppa dei Campioni INTER: Sarti; Burgnich, Facchettl; Bedln, Lendini, Picchi; Jair, Mazzola, Vinicio, Suarez e Corso. TORPEDO: Kavarashwlll; Andriuk (2), Saraev (4); Sciustikov (3), Husatorre (Maruskov) (6), Voronin (5); Michailov (7), Ivanov (8), Streizov (9), Linov (Brednev) (10) e Sergheav (11).

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