Padre, madre e figlio uccisi dal mosto in una cantina ad Asti

Padre, madre e figlio uccisi dal mosto in una cantina ad Asti La seiagupa di notte in trazione Castiglifine Padre, madre e figlio uccisi dal mosto in una cantina ad Asti Avevano 70, 68 e 21 anni - Il padre (sordomuto) era sceso nel locale per controllare le botti: la moglie ha tentato di soccorrerlo ma è spirata accanto a lui - Più tardi è giunto il figlio: le esalazioni l'hanno colto sulla scala che porta in cantina (Dal nostro corrispondente) ,pAsti, 26 settembre. '.sPadre, madre e figlio so- \ no morti asfissiati dall'anidride carbonica sprigionata dal ìnosto in fermentazione. La sciagura è accaduta sta- sdsfrazione Castiglione d'Asti. Le vittime sono l'agricoltore Vittorio Cuniberti di 10 anni, sua moglie scssantottenne Giuseppina Caggioli ed il loro figlio Bruno di 21. anni. Sono stati trovati nella cantina della loro abitazione: non davano più segni di vita. Era mezzanotte. Prontamente avvertiti intervenivano sul posto i vigili del fuoco che, con la maschera, sera a tardissima ora nella gcscendevano in cantina e por-\tavano le tre persone in su-i iiiiiiitiitiiiiiiiiiiiiititiiiiiiiitiiiiitiitiitiiiiiiiiiiiit perficie. Trasportate all'ospedale di Asti, i medici non potevano fare altro che. con¬ statarne la morte Secondo i vicini di casa dei Cuniberti, la sciagura sarebbe accaduta verso le 22. L'anziano agricoltore (che era sordomuto), prima di coricarsi si è recato in cantina per controllare alcune botti colme di mosto in fermentazione. Evidentemente il piccolo locale era già saturo di gas da parecchie ore e appena Vittorio Cuniberti è entrato è stato colto dall'asfissia. Soltanto poco prima di mezzanotte la moglie, accortasi che il marito non era tornato in casa, si è alzata da letto e, con addosso solo la camicia da notte, si è recaitiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiinia n ¬ a e e a n o a o i a a o a l e a a o a l lZ:Ts1a\: ZZI h- versa accanto al marito: si pensa che ella abbia perso i sensi mentre tentava di soccorrerlo. Poco più tardi c rientrato da Asti il figlio Bruno. Non trovando in casa t genitori, è sceso anch'egli nella cantina, forse presagendo la sciagura. Ha subito scoperto il padre e la madre esanimi sul pavimento e, intuito il pericolo, ha cercato di ritornare all'aperto per dare l'allarme. Purtroppo non vi è riuscito: si è accasciato sulle scale, privo di sensi, e rapidamente il gas lo ha ucciso. La tragica scoperta è stata compiuta da un altro figlio dei Cuniberti, Giuseppe di 25 anni, al suo rientro a casa dopo aver assistito ad un film ad Asti. Sconvolto e disperato, ha detto: « Stasera ho lasciato papà e mamma verso le 21. Volevo andare al cinema. Appena rientrato a casa ho scorto da uno sfiatatoio mio padre e mia madre stesi a terra, in cantina. Ho subito invocato aiuto. Sono accorsi i nostri vicini di casa, che mi hanno impedito di scendere nel locale: altrimenti, sarei morto anch'io con loro, poveretti ». Appena i vigili del fuoco di Asti, muniti di maschere antigas, sono secsi nella cantina riportando in superficie i tre corpi, le vittime sono stale trasportate, con l'ambulanza dei pom\\pieri, all'ospedale di Asti per essere immesse nel « polmone d'acciaio ». Ma appena giunti al nosocomio il medico di guardia, dottor Fea, ha accertato che il decesso era già avvenu- -, . - *»■ P^r l'agricoltore Cuni a [berti, la morte e stata fat-Ua risalire a due ore prima. v. m. lllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll

Persone citate: Castiglione, Cuni, Cuniberti, Giuseppina Caggioli, Vittorio Cuniberti

Luoghi citati: Asti