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II sottomarino tedesco con dodici morti portato su una spiaggia segreta per l'inchiesta Massimo riserbo delle autorità militari II sottomarino tedesco con dodici morti portato su una spiaggia segreta per l'inchiesta Iniziate le operazioni dì recupero delle salme - Solenni funerali ai sette marinai ripescati in mare subito dopo l'affondamento del sommergibile (Dal nostro corrispondente) Bonn, 23 settembre. Il relitto dello Hai, il sommergibile tedesco affondato mercoledì della scorsa settimana nel Mare del Nord con a bordo presumibilmente dodici uomini, è stato adagiato oggi su un banco di sabbia nell'estuario dell'E ms, presso il confine tedesco-olandese. Il pontone-gru Magnus 3, che all'inizio della settimana aveva agganciato lo scafo sommerso a .}7 metri di profondità e lo aveva sollevato con due ca-t sevi, trainandolo sott'acqua, ha finalmente raggiunto terra. Ma non nel punto previsto, l'isola di Helgoland, né in quello annunciato più tardi, l'isola di Borkum, né in quello comunicato stamane, il porto di £ inde». Il Magnus 3 ha gettato l'ancora in un punto non previsto, è stato detto, probabilmente per evitare la cttriosità della stampa e della televisione, che da una settimana stanno in- redeniculaMscbel'ogrquscè za seguendo il relitto per assiste re alle operazioni di recupero delle salme dei marinai prigionieri nello scafo. Secondo alcuni giornali, il ministero della Difesa e i comandi della Marina cercherebbero di nascondere qualcosa che potrebbe rivelare manchevolezze nell'organizzazione e additare gravi responsabilità. Sarebbe questa lo. ragione per cui lo scafo semisommerso dello Hai è stato fatto navigare a zigzag e si sono date informazioni false sulla meta del convoglio. L'operazione di recupero delle salme è cominciata questo pomeriggio nell'estuario dell'Ems, alla presenza della commissione d'inchiesta (composta da ufficiali del comando a cui apparteneva lo Hai) e di due magistrati venuti da Lubecca. Pare che si sia cominciato con l'eliminare l'acqua contenuta nello scafo. Non è stato comunicato quante salmo sono state ritrovate, dopo quella venuta improvvisamente 'a galla ieri attraverso lo sportello della torretta, durante la navigazione. A Neustadt, sul Mar Baltico, base dello Hai, si sono svolti oggi i funerali dei sette marinai le cui salme erano state ripescate in mare. In tutta la Germania gli edifici pubblici avevano esposto la bandiera a mezz'asta. In orazioni funebri è stato detto die i giovani «sono morti per difendere la patria». / funerali delle altre vittime si svolgeranno la prossima settimana. I familiari dei giovani scom\parsi insistono perché l'inchie sta faccia luce completa sul disastro. I parenti di altri gio vani imbarcati li appoggiano e chiedono che siano segna lati rlifetti organizzativi ed errori e che vengano puniti oli eventuali responsabili della sciagura. j# S- II sommergibile tedesco «Hai» agganciato dal pontone-gru mentre viene rimorchiato verso terra (Telefoto A.P.)