Domani le dimissioni della Giunta in Comune

Domani le dimissioni della Giunta in Comune Mentre si tratta per il centro-sinistra Domani le dimissioni della Giunta in Comune Gli assessori de e psdi hanno già deciso - I rappresentanti liberali si incontreranno stasera - II Consiglio provinciale si riunirà sabato per discutere la crisi - L'assegnazione degli assessorati La giunta comunale si rlu-,nisce domani alle 17. Il sinda-Ico prof. Grosso e gli assessori J presenteranno le dimissioni in I conformltà del voto espresso I sabato notte dal Consiglio co-j mimale. I democristiani ed i socialdemocratici hanno già deciso di mettere a disposizione i loro incarichi in giunta. I liberali hanno convocato per questa sera gli organi direttivi del partito, per l'esame della situazione politica e per dare indicazioni agli assessori del pli sull'atteggiamento da tene re nella riunione di giunta di domani. E' però quasi certo che anche il pli si orienterà per le dimissioni. Il sindaco e gli assessori resteranno in carica per l'ordinaria amministrazione fino alla prossima convocazione del Consiglio che dovrà prendere atto delle dimissioni e procedere alla elezione dei nuovi amministratori. Da venerdì il sindaco prof. Grosso, avendo rassegnato le dimissioni, potrà partecipare alle trattative per la stesura del programma. Ieri dovevano aver luogo due riunioni: quella per il programma e l'altra per la discussione sugli incarichi. Sono state entrambe annullate. Si sono incontrati invece i dirigenti dei tre partiti: Fiore, Franceschetti, Dezani e Calieri della de; Carta, Calsolaro e Vera del psdi; Paonni, Vernetti e Bozzello del psi. Al termine del colloquio, in un comunicato, è detto: « Le segreterie del■la de, psdi, psi, hanno effettuato la verifica contestuale dei singoli aspetti programmatici esaminati nei giorni scorsi dalle delegazioni dei tre partiti, ed hanno constatato la pie-i na convergenza di tutti i punti finora discussi ». Una riunione dei tre partiti è stata fissata per venerdì. Vi prenderà parte anche il sindaco prof. Grosso. Si parlerà anche degli assessorati: i nomi sono quelli che abbiamo indicato nei giorni scorsi, unica Incertezza rimane l'attribuzio ne delle municipalizzate per le quali si parla del prof. Gara bello (de) oppure del socialde mocratico dott. Benzi. I! Consiglio provinciale è convocato per sabato alle 15 nella sala di piazza Castello (prefettura). Sarà dibattuta la situazione politica analogamente a quanto è già avvenu to in Comune. Il capo del gruppo de cav. Elia ha presentato un ordine del giorno che dice: « Il Consiglio provinciale di Torino, constatati gli sviluppi della situazione politica locale, che rende matura ed attuale la formazione di una giunta costituita dai partiti de, psdi e psi; dato atto all'intera giunta in carica dell'azione svolta nell'interesse della provincia, la invita a rassegnare il suo mandato ». L'Amministrazione provinciale è presieduta dall'avv. Oberto e la Giunta è formata da sei assessori de, due psdi e due liberali. Ha 26 voti su 45: IH de, 6 pli, 4 psdi. Il centro-sinistra può disporre di 24 seggi su 45: 16 de, 4 psdi, i psi. Avrà cioè una maggioranza sicura. Le discussioni per il programma che si svolgono insieme con quelle per il Comune sono bene avviate. Presidente sarà riconferma- nt4csrnèzpmedtTmiaep1m« nnMCpcataleMplaconfucodnvMscvoe l'auusuhaLaaitori ditilasfdemil to l'avv. Oberto (de), vice presidente Elio Borgogno (de), Sembrano ormai attribuiti gli assessorati: Finanze cav Tep pati (de); viabilità geom Bot ta (de); agricoltura, caccia epesca ing Luda di Cortemiglia (de); assistenza comm. Girola Gallesio (de); sviluppo sociale e lavoro cav. Morra (de); patrimonio, igiene e sanità ing. Actis-Perinetti (psdi); istruzione avv. Calsolaro (psdi); edilizia cav. Tosi (psi); turismo Stucchi (psi).

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