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Detenuto lascia il carcere per vedere la madre morente ULTIME DI CRONACA Detenuto lascia il carcere per vedere la madre morente Lo sfruttatore della mondana uccisa in corso Peschiera Ieri pomeriggio alle 16 una « Giulia » della polizia è uscita dalle Nuove. Recava due agenti, padre Ruggero cappellano delle carceri e un detenuto, Benito Lcorato di 33 anni, abitante a Venm-ia in via Zanellato 31. Un'uscita straordinaria, concessa per un evento grave: il Leorato si recava al capezzale della madre morente. I lettori forse ricorderanno questo nome: si trova alle Nuove in attesa di processo, con l'imputazione dì sfruttamento e di detenzione abusiva di armi. Secondo l'accusa egli aveva sfruttato la prostituta Lorena Cavicchioli di 29 anni, che fu uccisa la sera del 23 aprile scorso nel suo alloggio di corso Peschiera 124. La Cavicchioli era stata trovata morta da un fratello allarmato perché non l'aveva vista nella consueta visita domenicale alla madre. Era stata snffocata con una salvietta spinta con forza nella gola; ma prima di morire la ragazza era stata percossa dall'assassino che le aveva sbattuto il capo contro il contatore del gas. II Lcorato era stato arrestato il 25 aprile. Manovale del Comune fli Venaria, sposato, con due bambine, il Lcorato aveva una doppia vita: oltre al lavoro e alla famiglia, si dedicava alla Cavicchioli la quale pare gli passasse dalle 300 alle 400 mila lire al mese: per di più aveva una fidanzata alla quale aveva promesso di sposarla. In un pi-imo tempo, nel corso delle indagini, era parso che l'alibi presentato dal Leorato per quella sera vacillasse. La sua imputazione, comunque, è limitata allo sfruttamento e alla detenzinne abusiva di armi (due rivoltelle). La madre del Leorato, Leo- nildo, 57 anni, abitante alle Case Snia 16 di Venaria, da un mese era ricoverata al Maria Vittoria per una grave malattia del sangue. Ieri i medici hanno consentito alla figlia Valeria Del Pio Luogo di trasferire l'ammalata nella sua abitazione, in via Boschls 20 a Venaria. Qui, con un permesso speciale, ha potuto vederla il figlio, che è rimamo al capezzale della madre, con 11 cappellano e 1 due agenti, per circa mezz'ora. Ma la donna in coma non ha ricojnosciuto il figlio. . .,„... Benito Leorato, di 33 anni