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Le contrattazioni del Dolcetto a Ovada Le contrattazioni del Dolcetto a Ovada (Dal nostro corrispondente) Ovada, 17 settembre. (g. t.) Si è aperta ufficialmente la vendemmia 1966 in tutto l'Ovadese. Il caldo dei giorni scorsi ha favorito la maturazione delle uve e, nella settimana quasi Unita, molti compratori sono scesi nell'Ovadese particolarmente dalle province di Cuneo e Asti. I prezzi odierni sono 3tati I seguenti: Cremolino: dolcetto da 800 a 880 lire al miriagrammo; Roccagrimalda: 740-800 lire al miriagrammo; Tagliolo Monferrato: 800 lire al miriagrammo; Lerrna: uvaggi 650 al miriagrammo; dolcetti misti da 750 a 800 lire al miriagrammo, dolcetti selezionati 800 lire al miriagrammo; Casaleggio Boiro: dolcetti 750 al miriagrammo, uvaggi misti 700 lire al miriagrammo; Castelletto d'Orba: dolcetti 750 lire al miriagrammo; Mornese: dolcetti 800 lire al miriagrammo, barbera e uvaggi misti 700 lire al miriagrammo; Cassinelle: dolcetto 800 lire al miriagrammo. La pioggia che è caduta nella giornata di Ieri e oggi non ha portato alcun danno. Asti, 17 settembre. (v. ni.) Da quarantotto ora piove a catinelle su tutto l'Astigiano. La vendemmia, iniziata due giorni fa per le uve moscato e brachetto, è stata sospe¬ sa. Se le precipitazioni dovessero continuare, il raccolto dell'uva risulterebbe gravemente compromesso. L'uva in fase di completa maturazione (la vendemmia per la» barbera, grignolino e dolcetto è prevista per i primi giorni di ottobre), a causa delle eccessive precipitazioni potrebbe marcire. In alcuni vigneti posti a fondovalle sono già visibili attacchi di muffa e per questo malanno non vi è altro rimedio che il sole. Per il momento la situazione non è comunque allarmante. Alessandria, 17 settembre. (f. m.l II maltempo, che da due giorni imperversa sull'Alessandrino, minaccia di avere negative ripercussioni sulla vendemmia, iniziatasi in alcune zone, mentre in altre le operazioni devono ancora cominciare. Il perdurare della pioggia, oltre ad impedire la completa maturazione delle uve, specie della qualità barbera, ultima ad essere raccolta, determinerebbe l'insorgere dì muffe e marciume, con sensìbili danni. Voghera, 17 settembre. (e. g.) Nell'Oltrepò vogherese piove quasi ininterrottamente da due giorni e il maltempo minaccia di rovinare il raccolto delle uve. La vendemmia iniziata questa settimana con la raccolta dei moscati è stata sospesa in tutta la zona. Gli agricoltori che stavano preparandosi alla vendemmia con favorevoli prospettive vivono ore di apprensione. Infatti se la pioggia continuasse a cadere ancora per qualche giorno, l'uva marcirebbe nei vigneti. Cuneo, 17 settembre. (n.m.) Nel Cuneese e nella Langa Monregalese la vendemmia del dolcetto ormai imminente non è stata posta in pericolo dalle piogge pressoché ininterrotte succedutesi nelle ultime 48 ore. Quasi ovunque si pone in risalto che la precipitazione, giunta dopo oltre venti giorni di siccità assoluta, non potrà che risolversi in un benefìcio per i grappoli (quest'anno particolarmente ricchi ed abbondanti) che in tal modo possono spogliarsi della polvere e dei residui lasciati dalle irrorazioni degli anticrittogamici Ciò a patto che il maltempo non esageri e che la pioggia si esaurisca nel volgere di due o tre giorni al più. Alba, 17 settembre. {g. /.) L'ondata di maltempo che si è abbattuto sull'Albese ha fatto sorgere apprensioni per l'imminente vendemmia. Tuttavia, per ora, non si può parlare di danni in quanto i grappoli sono in ottimo stato e senz'altro in grado di sopportare qualche giornata di pioggia.