Muore folgorato con due compugni mentre tenta di staccarli dalla corrente

Muore folgorato con due compugni mentre tenta di staccarli dalla corrente Muore folgorato con due compugni mentre tenta di staccarli dalla corrente in un cantiere edile di Selva in Val Gardena - Le vittime avevano 19, 26 e 47 anni - Due di essi, manovrando un tondino di ferro, hanno toccato l'alta tensione - Il terzo ha cercato di interrompere il contatto (Dal nostro corrispondente) Bolzano, 14 settembre. (e. p.) Tre operai veneti addetti ai lavori di costruzione della nuova canonica di Selva di Val Gardena, nel pomeriggio di oggi sono rimasti folgorati da una scarica elettrica. Il tragico infortunio sul lavoro è accaduto verso le ore 15,30, nel cantiere edile che sorge nel centro dell'abitato di Selva, proprio di fronte alla caserma dei carabinieri. Le vittime sono l'ex finanziere Daniele Busin, di 26 anni, di professione carpentiere, residente a Caviola di Falcade; il manovale diciannovenne Arlerio Piala, di San Tomaso di Belluno, e Gabriele Antoniatti, di 47 anni, anche egli di professione carpentiere, e residente a Logonzano in provincia di Trento. L'Antoniatti ed il Piaia, pochi Istanti prima della sciagura, si trovavano al secondo piano della costruenda cano¬ nica, ad un'altezza di circa dieci metri dal suolo, intenti ad ultimare l'armatura. A questo scopo, avevano entrambi afferrato un tondino di ferro, lungo circa nove metri, senza accorgersi che si erano pericolosamente avvicinati con lo stesso ai fili di una linea elettrica ad alta tensione, della potenza di circa 20.000 volt, che alimenta i tre comuni di Selva, Ortisei e Santa Cristina, di proprietà della Società anonima elettrica Val Gardena. Ad un certo momento l'asta metallica ondeggiando, ha toccato uno dei cavi della linea elettrica, che scorre quasi parallelamente al cantiere, e ciò è bastato per provocare l'improvvisa sciagura. Colpiti da reiterate fortissì me scariche, l'Antonlattl ed il Piaia sono rimasti uccisi al l'istante. L'ex finanziere Busin, nel generoso tentativo di portare soccorso ai compagni, | ha cercato di interrompere il contatto con l'asta metallica, ma è rimasto a sua volta folgorato. Mentre l'Antoniatti per l'ef fetto della scarica è precipita to a terra, il Busin ed il Piaia invece, sono rimasti agganciati sull'impalcatura con i corpi penzoloni nel vuoto. Nel cantiere alla macabra vista si sono verificate scene di panico, e qualche operaio in preda al terrore si è dato alla fuga. Dopo alcuni minuti di smarrimento generale, un carabiniere della vicina caserma con una tavola di legno è riuscito a staccare i corpi rat frappiti del Piaia e del Busin: entrambi erano irriconoscibili, come del resto l'Antoniatti, per le orribili ustioni che avevano riportato. Al Busin che si era congedato dalle Fiamme Gialle lo scorso anno, e che era fratello del noto fondista azzurro, per effetto di una scarica è stata quasi completamente troncata una gamba.

Persone citate: Busin, Caviola, Daniele Busin, Selva

Luoghi citati: Belluno, Bolzano, Falcade, Ortisei, San Tomaso, Santa Cristina, Selva Di Val Gardena, Trento