Ditta inesistente vendeva a Genova migliaia di bidoni d'olio sofisticato

Ditta inesistente vendeva a Genova migliaia di bidoni d'olio sofisticato Ditta inesistente vendeva a Genova migliaia di bidoni d'olio sofisticato L'organizzatore denunciato per frode in commercio - Il prodotto (spedito da Imperia) aveva un certificato che lo garantiva « extra vergine d'oliva » - In realtà si trattava d'una miscela estratta da arachidi e arbusti (Dal nostro corrispondente) Genova, 8 settembre. L'ultima novità in tema di frodi alimentari è rappresentata da un bidoncino d'olio che, stando alle etichette doveva essere < extra vergine d'oliva » e che in realtà era una miscela di olio d'oliva (in piccola percentuale) con olio di arachide e di crucifere, cioè arbusti di campagna. Il bidoncino, da cinque o undici litri, arrivava a domicilio per posta contrassegno; per richiederlo bastava seguire le istruzioni contenute nei volantini pubblicitari diffusi a migliaia nelle case genovesi: indirizzare cioè l'ordinativo all'* Oleificio S. Minasso, proprietario di oliveti e frantoio agricolo nella valle di Oncglia. produttore del rinomato olio d'oliva pregiato per genuinità e bontà ». La frode è venuta alla luce quando un vigile sanitario della provincia ha voluto controllare la genuinità del prodotto. Il responso del laboratorio d'analisi è stato quello che s'è detto e ciò in barba al certificato di garanzia il quale attestava che «l'olio contenuto in questa confezione è stato ricavato da olive sane e fresche e la sua fragranza lo caratterizza di qualità superiore ». Ma le sorprese non sono finite qui. Quando il vigile è andato a cercare l'oleificio non ne ha trovato traccia. L'organizzatore del giro di vendita, Severino Minasso, di 37 anni, abitante a Caravonica (Imperai) s'è limitato a dichiarare che il frantoio agricolo lo avevano t suoi nonni e che comunque non funzionava da almeno cinquant'anni, cioè da prima che lui nascesse. Severino Minasso è stato denunciato al pretore per frode in commercio, vendita di sostanze i.on genuine e vendita di prodotti industriali con segni mendaci. Per dare un'idea del giro di vendita che faceva capo al fantomatico oleificio è sufficiente dire che nello spazio di pochi mesi sono stati collocati a Genova e provin¬ cia ben quattromila bidoncini da cinque o undici litri. Ciò significa che alcune migliaia di consumatori hanno acquistato a quasi 900 lire al litro una miscela che poteva sì e no costare 400 lire. f.

Persone citate: Minasso, Severino Minasso

Luoghi citati: Caravonica, Genova, Imperia