Supera gli ottocento milioni il valore degli stupefacenti sequestrati a Milano

Supera gli ottocento milioni il valore degli stupefacenti sequestrati a Milano Supera gli ottocento milioni il valore degli stupefacenti sequestrati a Milano Quattro giovani sono stati arrestati • Avevano rubato la droga all'ospedale militare di La Spezia • E' il più grosso quantitativo recuperato in questi ultimi 20 anni -1 ladri, estranei al "giro", non sono riusciti a vendere la preziosa merce (Dal nostro corrispondente) Milano, 6 settembre. L'operazione dei carabinieri che ha portato al sequestro di droga per un valore di oltre ottocento milioni e all'arresto di quattro giovani che l'avevano trafugata dall'ospedale militare di La Spezia il 25 agosto scorso è quasi conclusa. Per completare le indagini restano soltanto da ritrovare due flaconi contenenti un etto di stricnina che i malviventi hanno gettato via, dopo essersi accorti che non contenevano stupefacenti Gli arrestati, tutti residenti a Cinisello Balsamo, un piccolo centro presso Milano, sono: Cesare Attolini, 22 anni, elettricista; Leno Siviero, 22 anni; Luciano Bedoni, 19 anni; Alberto Taldo, ventiduenne. Essi sono stati denunciati per furto e per detenzione di sostanze stupefacenti. I carabinieri hanno inoltre fermato otto persone, tra cui una donna, con le quali gli arrestati si erano messi in contatto per spacciare la merce. Il furto avvenne il 25 agosto scorso. Quella notte l'Atto- lini, il Siviero e il Bedoni era-no penetrati nell'ospedale militare di La Spezia segando le sbarre di una finestra al pian- terreno. Si erano poi diretti verso il locale che ospitava la farmacia: rotta la serratura di un armadio, avevano rubato gli stupefacenti: cocaina In polvere, morfina, due etti di oppio in polvere, un etto di stricnina. I carabinieri del Comando marittimo di La Spezia avevano iniziato immediatamente le indagini, chiedendo la collaborazione dei comandi di tutta Italia. Soprattutto nelle grandi città del Nord, Milano. Torino, Genova La trappola è scattata ieri a mezzanotte. Le Ispezioni dei militi, in due località tra Cinisello Balsamo e Monza, sono state fulminee ed hanno portato al fermo dell'Attolini il capo e l'ideatore del colpo grosso infermiere nell'ospedale militare di La Spezia fino al 20 dicembre 1965, e del Siviero e del Bedoni. Contemporaneamente è stato bloccato il favoreggiatore e custode degli stupefacenti trafugati: Alberto Taldo, che aveva nascosto la refurtiva nello scantinato di un vecchio edificio, situato tra Monza e Nova Mi- ilanese. La partita della droga recuperata è intatta. I carabinieri stanno attualmente comple- tando l'interrogatorio dei quattro giovani. I militi hanno rilevato che negli ultimi venti anni è questo il quantitativo più grosso di stupefacenti che sia stato sequestrato. Si è appreso inoltre che ì quattro giovani, estranei al «giro», difficilmente avrebbero potuto « piazzare - la preziosa merce g. m.

Persone citate: Alberto Taldo, Attolini, Bedoni, Cesare Attolini, Luciano Bedoni, Siviero