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Aereo da turismo urta contro un albergo e precipita presso Aosta: morto il pilota la sciagura in totalità Sarre sotto gli occhi di molti turisti Aereo da turismo urta contro un albergo e precipita presso Aosta: morto il pilota La vittima è un torinese di 37 anni - Da tempo si era stabilito nella Valle dove faceva l'impresario - Col velivolo volteggiava sull'hotel dove alcuni amici si trovavano per un pranzo di nozze - Durante il « giro della morte» ha toccato con un'ala il tetto della casa sfasciandosi infine sul greto della Dora Baltea (Dal nostro corrispondente) Aosta, 3 settembre. (1. v.) Un allievo pilota dell'Aereo Club di Aosta è morto in un incidente di volo avvenuto alle 17,-45 circa di oggi in località Sarre, a pochi chilometri da Aosta. Si tratta del geom. Danilo Crepaldi, di 37 anni, nativo di Cavarzere, già residente a Torino in via San Donato 5/lt domiciliato nella nostra città in via Chambéry, dove aveva anche lo stufàio, avendo intrapreso da poco in Valle d'Aosta l'attività di impresario. L'aereo, uno « Stimson L.5 », dell'A. C. Aosta, da lui pilotato, ha urtato con l'ala destra nel tetto dell'albergo Giardino di Sarre, ha superato la statale, sulla quale in quel momento il traffico era intenso, e, dopo avere tranciato i fili di una linea elettrica dell'Enel, è andato a schiantarsi sul greto della Dora. Il Crepaldi, che era solo a bordo, è morto sul colpo. « Mi trovavo sul balcone del la mia camera — ci ha detto il dott. Renato Rapalo, di 55 anni, segretario capo della Procura di Napoli, in vacanza a Sarre, appunto all'Albergo Giardino —, l'aereo compiva evoluzioni spericolate, tanto che ero corso in camera per prendere la cinepresa e filmare le acrobazie; ma mi man- (cava la pellicola. Ha fatto due o tre puntate sull'albergo, poi ha tentato il giro della morte. Nell'uscita dall'acrobazia, fatta a bassa quota, ha urtato con l'ala destra il tetto dell'albergo. Ho visto uno sfasciume di rottami volare per l'aria. La. carlinga, ancora intatta, come un proiettile ha supera to la statale sfiorando le case Ha abbattuto i fili di una li nea elettrica ed è finita sotto una scarpata in riva alla Dora ». Uno dei primi ad accorrere sul luogo dove erano finiti rottami dell'aereo è stato il signor Renato Bosc, di 1,5 anni, di Sarre. « Quando sono giunto — egli ci Ita detto — per il pilota non c'era più nulla da fare Aveva una profonda ferita alla testa, dove era penetrata una bacchetta di ferro dell'ae reo ». Sul posto si sotto recati il questore di Aosta, dott Edmondo D'Anchise, il presidente dell'Aero Club ing. Barbano, il comandante dell'aeroporto e direttore della Scuola di pilotaggio, comandante Fausto Fiorucci, il tenente dei carabinieri Luigi Contaldi. Ri lievi sotto stati eseguiti per appurare le cause dell'inciden te da parte del commissario della squadra mobile, dott. La Ferola, e dei suoi agenti. E' risultato che il geometra Crepaldi aveva preso parte nel pomeriggio a un pranzo di nozze che si svolgeva nell'Ai bergo Giardino di Sarre. Amico degli sposi, Rosella Veneri e Bruno Marchesini, di Aosta, aveva voluto festeggiarli est bendasi in spericolate acroba-1 zìe. Giunto all'aeroporto, aveva chiesto l'aereo per allenamento al comandante Fiorucci. «Vado a fare un giro qui attorno» ha detto prima di salire sul monoplano scuola, dal quale era sceso da poco lo stesso Fiorucci con un allievo. Avuto il permesso, si è subito diretto su Sarre ed ha iniziato le evoluzioni. Erano le 17,35. Dopo dieci minuti è avvenuta la sciagura. Il Crepaldi aveva una quarantina di ore di volo. Nel prossimo mese avrebbe dovuto sostenere gli esami per conseguire il brevetto di primo grado, gli mancava la prova orale. E' questo il primo incidente, dopo sei anni di attività della scuola dell'Aereo Club di Aosta, ed è dovuto ad indisciplina di volo, a quanto almeno è risultato dall'inchiesta. La linea elettrica dell'Enel è stata immediatamente riattivata. La salma del Crepaldi, dopo le constatazioni di legge, è stata trasportata in serata nella cappella del cimitero di Sarre, in attesa dell'arrivo dei familiari. Il Crepaldi era scapolo, aveva la madre, che è vedova, a Torino e la fidanzata a Bosses, un paesino della valle del Gran San Bernardo. Il relitto dell'aereo da turismo precipitato ieri pomeriggio a Sarre, in Val d'Aosta La vittima, il geom. Danilo Crepaldi, di 37 anni