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Settembre promette caldo e cielo sereno Buone le previsioni per chi deve andare in vacanza Settembre promette caldo e cielo sereno I temporali di agosto hanno fatto fuggire (prima del tempo) gli italiani dal mare - Padroni delle spiagge sono rimasti i turisti stranieri Roma, 3 settembre. Il peggioramento del tempo sull'Italia, preannunciato nel precedente articolo, è avvenuto negli ultimi giorni di agosto. Uno spiccato « fronte freddo », proveniente da Occidente, ha attraversato tutta la penisola, provocando diffuse manifestazioni temporalesche, che si sono estese anche all'Italia meridionale ; ricordo, a questo proposito, il nubifragio caduto su Napoli. Successivamente al passaggio frontale si è temporaneamente ristabilita una situazione anticiclonica sull'Italia, con il ritorno del bel tempo. Potrà ora interessare ai lettori (specialmente ai rurali piemontesi, che si stanno predisponendo al non lontano inizio delle operazioni di vendemmia) conoscere come si preannuncino le condizioni del tempo durante il mese di settembre, da poco iniziato. Non starò qui a ripetere quanto già dissi or è un mese, quando espressi le mie opinioni sulle condizioni del tempo che si sarebbero avute in agosto, sulle difficoltà che si presentano nella compilazione di previsioni a lunga scadenza e sulla loro limitata attendibilità. Mi accingo, tuttavia, ad emettere una previsione, nella speranza di trovare una benevola comprensione presso i lettori. Premetto alcune considerazioni di carattere clima tologico. Per quanto in me teorologia si usi considerare settembre come il primo mese della stagione autun naie, le condizioni del tempo presentano spesso, specie nelle prime due decadi, caratteristiche estive. Piuttosto rare sono ancora sull'I talia le depressioni di notevole intensità, causa di maltempo generalizzato, come pure sono poco frequenti i minimi di pressione sul Mediterraneo occidentale, ai quali sono collegate le linee di perturbazioni da sud-ovest, responsabili delle precipitazioni sulle regioni tirreniche e su quelle settentrionali. Queste situazio ni, sia le prime che le se conde, sono invece assai fre quenti in ottobre ed in no vembre. Una situazione ba rica al suolo molto frequente in settembre è quella di un esteso anticiclone sull'Europa continentale, con conse guente afflusso da nord-est di aria fresca sulla nostra penisola. Per quanto si riferisce alla quota si formano spesso, durante tutto l'anno, sia i casi di « promontorio » anticiclonico sul Mediterraneo occidentale, con correnti da nord-ovest sull'Italia, sia quelli di correnti più decisamente occidentali sul Mediterraneo e sulla penisola. La frequenza con la quale questi tipi di situazione si presentano è particolarmente elevata in estate e presenta un minimo in autunno. In settembre, tuttavia, la situazione a « promontorio» è ancora molto frequente e quando l'alta pressione giunge ad interessare attivamente la penisola si hanno i non rari casi di lunghi periodi di bel tempo settembrino. Attualmente il tipo di tempo predominante è quello occidentale, né si intravvedono per ora i sintomi di un radicale cambiamento di condizioni ed in particolare di spiccate irruzioni di aria fredda dalle alte latitudini. E' quindi probabile che per parecchi giorni le linee di perturbazioni atlantiche attraversino rapidamente l'Europa continentale, interessando marginalmente l'Italia settentrionale, dove l'attività temporalesca è in fase di attenuazione stagionale, e debolmente quella centrale. 11 Piemonte sarà presumibilmente difeso dal maltempo dalle Alpi occidentali; le temperature saranno, nel complesso, piuttosto elevate. A più lunga scadenza ritengo probabile l'affermarsi di una situazione a « promontorio », con tempo in prevalenza buono, mentre nell'ultima decade del mese si stabiliranno forse condizioni più tipicamente autunnali, con perturbazioni da sud-ovest e maltempo sulle regioni tirreniche. Adriano Gazzola