Nessuna minigonna fra le candidate per «miss Italia» a Salsomaggiore di Antonio Antonucci

Nessuna minigonna fra le candidate per «miss Italia» a Salsomaggiore Nessuna minigonna fra le candidate per «miss Italia» a Salsomaggiore Predominano i pantaloni e le acconciature dei capelli alla Shrimpton - Tutte vogliono fare del cinema o almeno della televisione - Una sola vuole diventare (dice) professoressa di disegno - Domani avverrà l'elezione (Dal nostro inviato speciale) Salsomaggiore, 2 settembre. Allegra confusione stamane al «Palazzo dei congressi» di Salsomaggiore. Una quarantina di concorrenti ai titoli di « miss italia», «miss cinema Italia », «miss eleganza» sono arrivate quasi tutte insieme con un gran chiasso di giovinezza, di impazienza, di colori sgargianti e con una grande scorta di padri, madri, parenti, fidanzati, questi ultimi sotto la qualifica generica di « zii ». Le ragazze facevano ressa presso la segreteria per gli alloggi, presso l'ufficio stampa per elencare i propri meriti e per jpoi sfoggiare con fierezza il |proprio cartellino con nome e qualifica. A prima vista sembra che il livello medio della bellezza in questo concorso sia piuttosto alto. Ma aspettiamo di vedere tutte le concorrenti prima di esprimere un giudizio definitivo. Ecco i nomi delle prime elencate: Silvia Berardi, Roma, segretaria di azienda; Nadia Costantini, Viterbo, ragioniera; Daniela Giordano, Palermo, studentessa; Sandra Esposito, Taranto, studentessa; Renata Fruscella, Roma, studentessa; Adriana Ranalli, S. Benedetto del Tronto, indossatrice; Milena Milardi, Reggio Calabria, aspirante ragioniera; Silvana Galli, Modena, studentessa; Nadia Marconi, Roma, indossatrice; Luisa Rigolon, Padova, estetista; Miriana Petternell, Osiyek (Jugoslavia), studentessa e campionessa di ping-pong; Bianca Pastore, Catania, residente a Tripoli, studentessa; Giulia Gandolfo, Como, indossatrice; Ileana Acerbi, Parma, aspirante fotomodella; Elena Bertalli, Arona, studentessa; Palmira Ghidini, Parma, commessa di farmacia; Graziella Corradi, Bolzano, studentessa; Rosa Altanese. siciliana di Finale Ligure; Loredana Rossi, Parma, commessa di negozio; Ivana Migliori, Modena, dattilografa; Neris Arvati, Mantova, stenodattilografa; Irene Marchiodi, Reggio Emilia, casalinga; Teresa Botta, Trani, studentessa; Ester Milano, Taranto, studentessa; Marina Busetto, Roma, indossatrice Vanna Coppi, S. Benedetto Po, studentessa; Rosetta Baimonti, Cremona, commercio. Il Piemonte è rappresentato dalla signorina Mercedes Ar- né, nata a Zeme Lomellina ma domiciliata a Torino, via Moni basiglio 39, scelta in una quantità di selezioni regionali ed anche in una nave di crociera. Impiegata, segue un corso di indossatrice. Dagli elenchi ufficiali passando a contatti diretti risulterebbe che nessuna è fidanzata, quindi tutti quegli «zii» potrebbero sembrare abusivi. Di certo, dicono di pensare a tutto meno che al matrimonio. Al vertice dei loro sogni è il cinematografo seguito dalla te- levisione, dal fotomodellismo, e poi dal mestiere di indossatrice (purché c affermala ») o dal teatro, fa eccezione una sola ragazza che vuole diventare professoressa di disegno. Beninteso un gran sogno sarebbe quello di fare la cantante di musica leggera sul genere di Caterina Caselli. In attesa si pettinano come lei. Ma in fatto di pettinature è sempre in testa il genere Shrimpton, dai lunghi capelli lisci, addirittura stirati, Domani indosseranno tutte costumi regionali per la aolita sfilata in città e fuori città, sopra una trentina di vetture Fiat 850 spider e 124, Domenica avverrà l'elezione. Antonio Antonucci Le candidate piemontese, a sinistra, e toscana al titolo di «Miss Italia» (Telef.)