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Apprendista quindicenne colto da malore precipita dal terzo piano in un cantiere Apprendista quindicenne colto da malore precipita dal terzo piano in un cantiere A Nichelino, morto sul colpo - Altra disgrazia: 16 anni attraversa il passaggio a livello chiuso; il treno gli frattura una gamba, la bicicletta è stritolata Un apprendista muratore di 15 anni, Mario Marenchino, è morto ieri mattina precipitando da un'impalcatura al terzo piano di una casa in costruzione. L'incidente è accaduto nel cantiere dell'impresa edile di Natale Massocco in via Arturo Graf a Nichelino. Il ragazzo, che abitava con i genitori e cinque fratelli a Nichelino, in via Torino 307, era stato assunto tre mesi fa. Ieri si è presentato al lavoro alle 7, come di consueto. Due ore dopo era al terzo piano ad aiutare il piastrellista Vittorio Turnone, 20 anni, di Moncalieri. « Era pallido — ha raccontato il giovane — e mi ha detto che non si sentiva bene ». Forse colto da malore, l'apprendista è precipitato dall'impalcatura senza un grido. Pietro Dai Cin, 53 anni, di Moncalieri, che lavorava nel cortile ad una betoniera, ha sentito il tonto. « Mi sono voltato — racconta — e l'ho visto per terra, disteso accanto ad un mucchio di sabbia ». Con l'aulo di un compagno di lavoro l'ha portato all'ospedale Santa Croce di Moncalieri ma è morto durante il tragitto per la frat¬ tura del cranio. Nel pomeriggio il prof. De Bernardi ha eseguito l'autopsia ordinata dal pretore dott. Boffa Tarlatta. La notizia della morte dì Mario è stata portata al padre Agostino, 56 anni, impiegato alla Rai. Il pover'uomo è corso affranto all'ospedale. « Era fiero del suo lavoro — ha detto — si sentiva importante perché contribuiva anche lui alle spese di casa ». — Un ragazzo ha tentato ieri di attraversare un passaggio a livello chiuso. Il treno l'ha urtato di striscio, fratturandogli una gamba. L'episodio è avvenuto verso le 13 di ieri in via Villa Giusti sulla Torino-Modane. Vincenzo Morgillo, 16 anni, via Reni 62. rincasava in bicicletta dal cantiere. Ha atteso qualche istante davanti alle sbarre abbassate, poi si è inoltrato sul binari tenendo per mano la bicicletta Proprio in quell'istante arrivava il treno proveniente da Modane. Il giovane ha tentato di tornare indietro ma ha inciampato nella bicicletta ed è caduto. Il locomotore l'ha urtato alla gamba sinistra e ha stritolato la bicicletta. Soccorso da alcuni operai il Morgillo è stato portato In auto al Mauriziano. Guarirà in una quarantina di giorni. — Scontratosi con un autocarro mentre in « 500 » percorreva via Alessandria, Angelo Petoletti, 62 anni, via Goito 17, ha riportalo una contusione cranica e ferite al viso che i medici del Maria Adelaide hanno giudicato guaribili in 15 giorni.