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L'obesità rende gli uomini sterili? L'opinione d'un medico inglese L'obesità rende gli uomini sterili? «E' opportuno - dice il dottor Davidson - sorvegliare la linea dopo i trenta o i quarant'anni » Londra, lunedi mattina. L'obesità può produrre parziale sterilità nei quarantenni e nei cinquantenni. E' questa l'opinione di un insigne medico inglese, il dottor Davidson, dell'Associazione per il controllo delle nascite. Il dottor Davidson ha studiato per due anni il problema della sterilità maschile, compiendo numerosi esperimenti su volontari. Egli ha constatato che in alcuni casi l'incapacità di procreare dipende dall'eccesso di grasso. « E' abbastanza comune il caso di brillanti funzionari » egli ha detto « che al culmine della loro carriera, e con una felice vita familiare non riescono a realizzare la loro più viva ambizione: avere un figlio, o un secondo figlio, se ne hanno già uno. Ho potuto constatare che talvolta, persi i chili di troppo e sottopostisi a un'apposita cura, hanno riacquistato il loro potenziale riproduttivo.. Li ho visti padri felici, e decisi a seguire una leggera dieta». Il dottor Davidson ha dichiarato che, statisticamente, si registrano più casi di sterilità tra i signori di mezza età troppo grassi che tra quelli troppo magri. «E' opportuno sorvegliare la linea dopo i trenta o quarant'anni » ita aggiunto. Il dottor Davidson suggerisce perciò a. chi indulge nella buona tavola e conduce vita sedentaria « un po' di movimento a fine settimana ». e. c.