II trainer Pesaola: «Certo, e con un Sivori migliore»

II trainer Pesaola: «Certo, e con un Sivori migliore» Intervista coi tecnico neh' unitici azzurro II trainer Pesaola: «Certo, e con un Sivori migliore» (b. b.) Lo scorso campionato di serie A, a parte la vittoria dell'Inter, ha vissuto soprattutto sulle imprese del Napoli, appena rientrato nella massima divisione. 1 clamorosi acquisti di Sirori ed Altafini, le polemiche originate dai due trasferimenti, i risultati ottenuti sul campo, l'affermazione di Juìiano hanno dato argomenti ni tifosi per tutta la stagione; l'interesse si è tradotto nel record annuale di incassi per il club del dinamico presidente Fiore: un miliardo e mezzo, fra abbonamenti < oltre 776' milioni) ed introiti per la vendita dei biglietti. Ed a parte l'interesse sportivo, il Napoli ha dato il ' tono a tutta la stagione proprio sul piano economico: alcune squadre hanno guadagnato di più giocando in trasferta a Napoli che sul proprio campo. Sarà così anche per la prossima stagione^ Quest'anno l'undici partenopeo si presenta nuovamente con programmi ambiziosi, peraltro giustificati dall'acquisto di Bianchi e Micelli, due tra i più forti difensori italiani e di Orlando, un attaccante deciso a riscattarsi dalle opache esieisinni fornite nel Torino. Pesaola avrebbe desiderato avere a sua disposizione un altro elemento di valore per la prima linea. Cinque erano i giocatori seguiti dal Napoli: il granata \ Meroni, il milanista Amartido, il bolognese Pasciuti, il cagliaritano Riva e il lecchese Clerici. Nessuno di questi atleti, fra i più contesi del * mercato » calcistico, è stato assunto dal Napoli. Non c'è dubbio che le < grandi » società Sanno lemuto- di rafforzare troppo l'undici napoletano. Si spiega, pertanto, perché trattative che parevano sul punto di concludersi — Come quella con il Torino per Meroni — sono invece clamorosamente sfumate. L'interrogativo maggiore per il Napoli 1966-67 è legato al rendimento di Sivori. Alcuni sostengono che Sivori. con un anno in più, e senza quella carica polemica nei confronti di Heriberto Serrerà che l'ha sorretto per tutto lo scorso campionato, non saprà ripetersi e che il Napoli subirà questo situazione. Sono previsioni avventate — ha esclamato Pesaola intervistato per telefono. — / fuoriclasse durano molto a lungo se sono integri fisicamente, e Sivori lo è. Posso affermare con assoluta tranquillità che Omar quest'anno renderà ancora di più e fra t anni giocherà ancora meglio; non si pub disputare un campionato esclusix:amente polemico: in queste condizioni psicologiche un calciatore, prima o poi, è destinato a crollare. Sivori, invece, ha dato la dimostrazione del contrario terminando la stagione passata in crescendo e risultando uno dei principali artefici del nostro successo nella Coppa delle Alpi. Anche in Svizzera. Omar ha dato spettacolo » Siuori sarà ancora il punto di forza di un Napoli da scudetto t « Calma, non precipitiamo le cose — ha corretto Pesaola. — Lo scudetto non è nei nósiri piani. Lo sarebbe stato se, oltre a Micetti, Bianchi e Orlando, la direzione fosse riuscita ad ingaggiare un altro attaccante. Inutilmente il presidente Fiore si è prodigato per acquistare Meroni o Amarildo, o subordinatamente Riva, ovvero Pascutti o Clerici. Tutto è stato vano ma non per colpa nostra,.. Pertanto la prima lineo del Napoli resta « incompiuta » anche se pericolosa per qualunque difesa. Ciò non significa che io no» sin soddisfatto dei rinforzi: Bianchi e Micelli pòtenziéranno ulteriormente la retroguardia che l'anno scorso, non dimentichiamolo.'è stato un reparto sorprendentemente solido e redditizio. In quanto ad Orlando, ho pure fiducia in lui. Gli ho parlato n lungo in Svizzera e 'sono convinto di poterlo recuperare. Capocannoniere nella Fiorentina del torneo 'SVS.i Oriundo ha avuto la sfortuna di giocare in una compagine che si è insabbiata in una stagione negativa. Logico che un centravanti risenta maggiormente della carenza di gioco dell'intera formazione. A Orlando affiderò inizialmente il ruolo di ala destra. Riassumendo penso che il Napoli, se non accadranno situazioni particolarmente infelici, possa ripetere le belle prove disputate nella passata stagione ». Sulla lotta per lo scudetto ecco il pronostico di Pesaola: < Nessuna squadra, tranne l'Inter, può partire con il preciso scopo di aggiudicarsi il titolo. I neroazzurri, con Bologna e Milan, vantano sulla carta maggiori probabilità di successo. Napoli, Fiorentina e Juventus potranno inserirsi a Sorpresa nella battaglia. L'Inter non è affatto in declino come qualcuno sostiene. Indubbiamente i suoi uomini, lo¬ gorati dagli impegni di campionato e di Cop,pa dei Campioni, sono forse un po' stanchi psicologicamente, ma hanno dimostrato già in altre occasioni di avere il carattere ed il temperamento per superare questi sintomi di flessione ». Secondo Pesaola, infine, il prossimo campionato « sarà più interessante ma più duro dr-l precedente, giacche le quattro retrocessioni coinvolgono' tutte le squadre di metà classifica: un passo falso potrebbe portarle in zona pericolosa. Sin dall'inizio sarà un torneo tiratissimo. senza respiro ». Pesaola ha già chiaro in mente lo schieramento-tipo. Eccolo: Bandoni; Micelli, Nardm; Stenti (libero), Panzanato (stopper). Bianchi; Orlando, Juliano, Altafini, Sivori, Cane. Riserve: il portiere Cuman, i terzini Girardo e Adorni, i mediani Montefusco, Zurlini, Emoli e gli attaccanti Bean e Bracca.

Luoghi citati: Bologna, Napoli, Svizzera