Media record per Scarfiotti primo nella Cesana-Sestriere

Media record per Scarfiotti primo nella Cesana-Sestriere La quarta prova del campionato europeo della montagna Media record per Scarfiotti primo nella Cesana-Sestriere Il pilota italiano, nella seconda manche, ha realizzato il tempo di 5'09"6, che corrisponde a oltre 120 km/ora - Sconfìtte le Porsche, che con Mitter guidano ancora la classifica per il titolo - E' bruciata la vettura dell'abruzzese Verrocchio, rimasto illeso DAL NOSTRO INVIATO Sestriere, lun. matt. Ludovico Scarfiotti, al volante della Ferrari Dino di 2000 cmc, ha infranto il dominio delle Porsche nel campionato europeo della montagna trionfando ieri nella sesta edizione della corsa automobilistica in salita Cesana-Sestriere. Scarfiotti ha totalizzato nelle due « manches * in cui si divideva la competizione il tempo complessivo di 10'26"7, per una media oraria di 119.483 chilometri, staccando di tre secondi la Porsche otto cilindri del rivale più pericoloso, il tedesco Gerhard Mitter, e di 22 secondi quella di Hans Herrmann. Nella seconda prova (la prima era andata a Mitter, avvantaggiato da un < testacoda » di Scarfiotti) il pilota Italiano ha addirittura .superato, sul 10.400 metri della salita al Colle, 11 c muro » del 120 chilometri di media oraria, tagliando il traguardo in 5'09"6, equivalenti ad una media di 121,930 all'ora. Un risultato di eccezionale va- lore, che dimostra ancora una ■ volta' la grande classe di Scarfiotti e. che conferma le doti della 'Ferrari Dino, ieri alle prese con vetture -di potenza superiore (le Porsche otto cilindri erogano 240 CV circa,- contro i 225230 CV delle «Dino»), Scarfiotti « doveva » vince, re la Cesana-Sestriere «Tro¬ feo Amoco », per rimanere in lizza per il titolo europeo della montagna, che già conquistò nel '62 e l'anno scorso. Infatti, nelle tre gare precedenti (Rossfeld, Mont Ventoux e Bondone) si era imposto Mitter, mentre il nostro pilota — secondo al Rossfeld — non aveva potuto partecipare alle altre due corse per la momentanea sospensione della Ferrari dall'attività agonistica. Ora, considerando che il regolamento del campionato ritiene validi ai fini della graduatoria finale i cinque migliori risultati e che, con la corsa di ieri, erano in programma altre tre sole prove (Friburgo, Ollon Villar e Gaisberg), Scarfiotti non, aveva, altra-.scelta. Naturalmente, «dovrà> vincere anche' ih tutte""té- prossime competizioni; Intanto, per effetto del successo di Sestriere, il marchigiano sale al terzo posto nella classifica con 15 punti, preceduto da Mitter (33 punti) e da Herrmann (20 punti), ma con buone probabilità di riprendersi La Cesana - Sestriere ha preso il via alle 11 di mattina. Giornata magnifica di sole, rallegrata da una leggera brezza. Tempo ideale per la prova e invasione di pubblico: oltre quindicimila spettatori, sparsi un po' dappertutto, ma tenuti lontano dalla strada grazie al perfetto servizio di ordine curato dal dottor Farrito. Organizzazione Impeccabile, com'è nelle tradizioni dell'Automobile Club di Torino. Aprivano la corsa le vetture delle categorie Formula 3, Sport Prototipi, Sport e Gran Turismo, ' impegnate nella « manche » d'apertura, seguite dalle macchine della «Turismo», le uniche a non dover ripetere due volte la salita. Poi, era nuovamente il turno dei piloti di F. 3, finché quelli della Gran Turismo chiudevano la corsa. Da rilevare 1 successi dell'inglese Pittard, su BWA, nella F. 3, di Gianni Varese e della sua Fiat-Abarth nella Sport Prototipi fino a 1000, di Scarfiotti — naturalmente — nelle due litri, di Greger (Porsche Carrera), Bardelll (Alfa Romeo Giulia), Bona e Pinchetti (Fiat-Abarth) nella Sport, rispettivamente per le classi « oltre 1600 », « 1600 ». «1300 » e « 1000 ». Nella Gran Turismo buone prove dell'austriaco Mahale, dello svizzero Foitek, di Facetti e Specchia, vincitori delle varie classi. Infine, nella nutrita categoria Turismo, vittorie di Rolle nella 500 (uno dei molti ragazzi della scuderia Torino-Corse che ieri son giunti primi), di Poggio e De Martis nelle cilindrate superiori (600 e 700), record di Pagliaro nella 850 (Marco Croslna e Botalla han fatto altrettanto nella. 3000 e nella 2000) e, ancóra, successi di Zanardelli, Conte, Alesi e Dlni nelle restanti classi. Un unico momento di emozione non sportiva: la De Sane ti sFord di Luciano Verrocchio, un dottore commercialista di 30 anni, di Pescara, ha avuto un ritorno di fiamma durante la seconda •< manche » delle Sport fino a 1000 ed è poi andata distrutta nel conseguente incendio. Illeso il pilota, ma la corsa ha dovuto essere sospesa per 45 minuti, onde sgomberare dal tracciato 1 resti della macchina. A sera i corridori sono stati lietamente premiati dall'ine. Fiodi, presidente della commissione sportiva dell'A.C. Torino, e dal dottor Marcello Farina-Sansone, direttore dell'ente. m. fe. Classifica assoluta 1. Scarfiotti, su Ferrari Dino, in 10'26"7 alla media di km 119,483 ; 2. Mitter, su Porsche, a 3"; 3. Herrmann (ld.) a 22"1; 4. Greger (id.); 5. Weber (id.); 6. Stommelen (id.); 7. Capuano (id.); 8. Llns (id.); 9. Bertele (ld.); 10. Pittard su B.W.A. di F. 3. Ludovico Scarfiotti, al volante della Ferrari « Dino», affronta una curva (Moisio)