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John Pennel si riprende il record dell'asta: m. 5,35 John Pennel si riprende il record dell'asta: m. 5,35 A Los Angeles - II limite precedente era di Seagren con 5,32 - Ottoz eguaglia (13"6) il primato italiano dei 110 ostacoli nel confronto triangolare di Modena L'atleta statunitense John Pennel si è ripreso il record mondiale di salto con l'asta saltando metri 5,35 a Los Angeles nella riunione internazionale di sabato che ha sostituito l'incontro Usa-Urss annullato, come è noto, per motivi politici. Di fronte a 28 mila spettatori Pennel (il quale era già stato primatista assoluto della specialità progressivamente con le misure di metri 4.95, 4,97. 5,04, 5,09, 5,10, 5,13, 5.20) ha superato il regolo a m. 5,35 al terzo tentativo. Il precedente limite mondiale era di m. 5.32, dell'altro statunitense Bob Seagren. Il salto di Pennel è stato misurato prima in 5,33, poi 5,34, quindi 5,35. In Italia, sulle piste e sulle pedane dello stadio modenese, si è svolto l'incontro triangolare fra gli atleti azzurri, gli ungheresi e gli elvetici. L'Ungheria ha battuto l'Italia per 113 a 99 e la Svizzera per 125 a 87, mentre la nostra rappresentativa ha superato quella elvetica per 128 ad 84. Nelle due giornate di gare (sabato e ieri) si sono registrati ottimi risultati: ancora una volta in grande evidenza Eddy Ottoz, il quale con 13"6 ha eguagliato per la quarta volta il suo primato italiano. Con Ottoz hanno fatto sensazione Sguazzerò (10"3 sui 100 metri), il giovane savonese Fusi (47"3 sui 400 metri), Frinolli (50"1 sui 400 ostacoli); buone pure le prestazioni di Azzaro nel salto in alto (m. 2,06), di Ottolina, il quale sui 200 metri ha battuto Berruti: 21"3 per il milanese, 21"4 per il torinese. Gli stranieri hanno dominato nelle prove dei concorsi • nei salti. John Pennel nel salto del record allo stadio di Los Angeles: la tabella porta l'indicazione della misura (17 piedi e 6 pollici) ed il numero della prova, la terza